Musei aperti con entrata gratuita in questa regione, un’occasione da non perdere per chi è appassionato di arte.
La prima domenica del mese prevede l’apertura straordinaria dei musei in gran parte delle città d’Italia. Le strutture museali ed archeologiche statali permetteranno l’ingresso gratuito durante i consueti orari. Un’occasione da non perdere per chi ama l’arte.
Anche il Lazio partecipa all’evento, in particolare con una delle città più rappresentative d’Italia, in questo senso. La Capitale, infatti, vanta una storia culturale di notevole pregio. Per chi ci vive e per chi è di passaggio è un modo per ammirare o avvicinarsi alle grandi opere.
L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. La prenotazione è obbligatoria soltanto per i gruppi. Si potranno visitare sia le collezioni permanenti che quelle temporanee.
I Musei Capitolini con la sua Sala degli Arazzi di Palazzo dei Conservatori dove è esposta VRBS Roma, un vetro dorato che raffigura la dea Roma. Gli altri Musei che rimarranno aperti sono: il Museo dell’Ara Pacis, il Museo Civico di Zoologia e il Museo di Roma in Trastevere.
Oltre ai tantissimi Musei Statali presenti nell’Urbe, si potranno visitare le Gallerie, tra le quali quella famosissima di Villa Borghese e la Galleria d’Arte Moderna. Da visitare l’Area Sacra di Largo Argentina e l’area archeologica del Circo Massimo.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali sono ancora esposte le opere di Imago Augusti. E nei Musei di Villa Torlonia si trova l’esposizione di 50 opere pittoriche della pittrice Giancarla Frare. E ancora il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina.
Ed ancora il Museo di Casal de’ Pazzi e il Museo delle Mura. I Musei Capitolini mostrano una panoramica sull’utilizzo dei marmi colorati partendo dalle origini fino ad arrivare al XX secolo. La selezione dei pezzi esposti provengono dalla Fondazione Santarelli.
Inoltre, saranno aperti i Parchi archeologici, le Terme e le Ville. All’interno di Palazzo Clementino si potrà ammirare la mostra: “I Colori dell’Antico”. Nella sala della Dipendenza della Casina delle Civette ci sarà la mostra dedicata a Virgilio Retrosi.
Da aggiungere all’elenco il Museo Civico di Zoologia, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e il Museo Pietro Canonica. Aperti anche tutti i siti archeologici e i castelli. Lo stesso vale per le città di Frosinone, Rieti e Latina. Alcuni siti e musei non rientrano nella domenica gratuita.
Per questi la tariffa d’ingresso è quella ordinaria o ridotta. Si entrerà pagando il biglietto a Villa Caffarelli. In una delle sale è ospitata “Fidia”, la prima esposizione monografica dello scultore greco. Un percorso che si snoda tra installazioni multimediali e reperti archeologici unici, dipinti, manoscritti e disegni, alcuni dei quali mai esposti prima d’ora.
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