La mongolfiera è un mezzo davvero particolare, che, nonostante il tempo e le innovazioni, mantiene sempre il suo fascino.
L’invenzione risale al XVIII secolo, in Francia, dai fratelli Joseph Michel e Jacques Étienne Montgolfier. Erano figli di un ricco commerciante. Rimasero colpiti dall’osservazione di residui di carta bruciati nel camino, che, grazie al calore, salivano verso l’alto, sovvertendo la legge di gravità.
Cominciarono così i loro studi. Realizzarono un primo velivolo ed effettuarono il primo volo il 5 giugno 1783. I primi passeggeri furono degli animali e fu un successo. Il 21 novembre 1793 furono lo scienziato Pilatre de Rozier e il Marchese d’Arlandes, a prenotarsi per il primo volo con a bordo degli esseri umani.
Ancora oggi è possibile volare in mongolfiera. Il Consorzio “Landing on South Italy” o “Sbarco nel Sud Italia” si trova in via Lupo Protospata, 5 nella bellissima città di Matera, in Basilicata, offre la possibilità di vivere questa esperienza unica.
Gli orari ideali per partire sono all’alba o in tarda giornata, ossia verso il tramonto. Questo dipende dal fatto che, in quei momenti del giorno, l’aria è più fresca, per cui il volo è più stabile. Durante il giorno, invece, le temperature alte influiscono sull’attività termica del pallone rendendone più difficile il controllo.
Questo mezzo, infatti, dipende completamente dal vento, per cui è importante viaggiare con le condizioni meteorologiche ottimali. Tra queste sono comprese, oltre alla temperatura, anche la pressione e l’umidità.
Il paesaggio, tra l’altro, è già spettacolare al momento in cui il sole sorge ed a quello in cui scende oltre l’orizzonte. Visto dall’alto, trasportati con leggerezza da un enorme pallone che fluttua nell’aria, lo è ancora di più.
Nel caso di condizioni atmosferiche quali vento, nubi basse o pioggia, i piloti annullano le uscite. Si basano, in genere, sulle ultime previsioni della stazione meteo di riferimento. Non sono ammessi i bambini di età inferiore agli 8 anni.
È necessario che siano alti almeno 1 metro e 30 centimetri, così da potere guardare oltre il bordo e mantenere la posizione di sicurezza. Chiaramente devono essere accompagnati da un adulto.
Il volo è sconsigliato alle donne in gravidanza per gli eventuali sbalzi di atterraggio. I partecipanti non devono avere problemi di salute particolari. La velocità di crociera dipende dal vento, il quale indica la strada da seguire.
Il viaggio dura circa un’oretta e porta i passeggeri in un’atmosfera magica senza tempo. Meglio avere la macchina fotografica per immortalare il panorama dell’alba o del tramonto ed il binocolo per vedere più lontano.
Durante il tragitto all’altezza raggiunta, il pallone resta stabile ed il cesto immobile nella massa d’aria in cui è sospeso. Il punto dell’atterraggio è scelto dal pilota durante il volo in base al vento.
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