Anche i bambini possono viaggiare soli. Se avete deciso di ‘spedire’ i vostri figli dalla nonna, dallo zio o da amici per far trascorrere loro una vacanza e concedervi una pausa, se avete pianificato per i vostri ragazzi un viaggio- studio un college, oppure anche se gli avete accordato la prima partenza da soli, non ci sono normative di ostacolo: i minori possono partire per viaggi in Italia o anche all’estero.
Esiste, però, un’età minima che consente ai minori di viaggiare da soli, oltre a una documentazione necessaria. Il minore può affrontare da solo un viaggio a condizione che abbia compiuto i 14 anni d’età; nel caso in cui si tratti di bambini con età inferiore allora è necessario un accompagnatore. In caso di volo aereo, può essere affidato a un assistente di volo, nel caso di viaggio un treno o in autobus deve essere affidato a un adulto.
Ovviamente, qualche che sia l’età del ragazzino in partenza, deve essere dotato di un documento di identità: passaporto o carta d’identità, una condizione indispensabile per affrontare un viaggio. Se la destinazione è in Italia non serve la dichiarazione di accompagno, tutto dipende però dalla compagnia aerea alla quale vi rivolgete. Ci sono alcune compagnie low cost che prevedono una documentazione specifica che solitamente non occorre in Italia. Bisogna, pertanto, avere l’accortezza di documentarsi prima della partenza per verificare se il vettore stabilire regole particolari per un minore.
Di certo le cose cambiano quando la destinazione è in altro Paese europeo o addirittura per un viaggio extra-europeo per i quali, se il minore viaggia con i genitori non occorre la dichiarazione di accompagno; mentre se viaggia con persona diversa dalla mamma o dal papà, fino al compimento dei 14 anni occorre la dichiarazione di accompagno sulla quale sia indicato il nome della persona alla quale è stato affidato. Un documento che deve, inoltre, essere sottoscritto da entrambi i genitori e vidimati dagli organi preposti al rilascio del passaporto.
I minori tra i 5 e i 14 anni possono viaggiare in aereo, informandosi presso la compagnia e solitamente fornendo le generalità del minore che verrà accompagnato dell’adulto che lo accompagnerà e che lo preleverà all’arrivo. Il bambino verrà affidato a una hostess o a uno steward fino all’arrivo.
Diverso il viaggio in treno, visto che sia Trenitalia sia Italo prevedono un servizio di accompagnamento minori, sempre nel caso in cui il viaggiatore sia minore di 14 anni, ma solo su alcuni treni. Mente Italo prevede anche che tra gli 8 e i 14 anni il ragazzino possa viaggiare da solo nella carrozza Club Executive, ma previa prenotazione del servizio “Italo Junior”.
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