Milano low cost, cosa fare e cosa vedere senza spendere

Puoi fare davvero una vacanza a Milano low cost? La città offre tanto da vedere e da fare anche senza aprire il portafoglio.

Milano è la città dell’alta moda, il cuore della finanza italiana nonché una delle mete più costose in cui si possono trascorrere le vacanze. Ma in realtà ci sono moltissimi angoli, musei, palazzi e esperienze che invece si possono fare senza spendere. Noi ne abbiamo scelte 5 per un viaggio in questa Milano low cost ma comunque da ricordare.

A caccia di… Liberty

Nonostante abbia un aspetto decisamente austero, Milano nasconde tutta una serie di edifici che sono stati costruiti all’inizio del Novecento in pieno periodo Liberty. Se vuoi qualche foto memorabile devi per esempio recarti in via dei Cappuccini 8.

Ti troverai, sull’angolo, con un enorme palazzo di marmo e pietra e una quantità di decorazioni dorate che lo fanno sembrare un set cinematografico: l’imponente, ma non sempre apprezzato, Palazzo Berri Meregalli. Il palazzo è stato costruito nei primi anni del 1900 su progetto di Giulio Ulisse Arata con decorazioni, tra gli altri, di Calegari e Adolfo Wildt. Di Wildt è anche la scultura denominata Vittoria Alata che, nell’ingresso, è tra i dettagli più fotografati. Per raggiungerlo puoi prendere la linea rossa M1 e scendere alla fermata Palestro.

Piazza dei Mercanti

Un altro aspetto sorprendente di Milano, oltre alla quantità di edifici in stile Liberty che la popolano è che ci sono alcuni angoli che sembrano rimasti fermi nel tempo. E infatti Piazza dei Mercanti sembra un angolo di Firenze ritagliato e trapiantato a Milano. Particolarmente interessante qui è la caccia ai dettagli che sembrano apparentemente fuori posto. Per esempio in una delle arcate del palazzo denominato Broletto, devi assolutamente fotografare la scrofa semilanuta.

E poi cercare su un pilastro un altorilievo in cui è rappresentato Oldrado da Tresseno. E se ti stai chiedendo perché c’è una scrofa incastrata in un arco di una piazzetta a Milano a due passi dal Duomo, la risposta è che questa scrofa è stata a lungo simbolo della città di Milano. Esiste infatti una leggenda secondo cui la città sarebbe stata fondata dal principe Belloveso proprio nel punto in cui, in seguito all’influenza di una divinità, questo principe gallo nominato anche da Livio avrebbe trovato questo animale. E dal suo essere semilanosa, ovvero pelosa solo a metà, verrebbe anche il nome di Mediolanum che sarebbe poi diventato Milano.

Fiera del Quartiere Ticinese

Se vuoi una esperienza di shopping diversa rispetto a quello che di solito offre Milano, devi assolutamente prenderti un sabato mattina e recarti nel quartiere Ticinese entrando in quella che è nota tutti come la fiera di Senigallia.

Mercatino delle pulci attivo fin dall’800, tra i banchetti è possibile ovviamente trovare oggetti di ogni tipo e soprattutto di ogni epoca. Vecchi vinili, abiti vintage, suppellettili e ricordini da portare a casa. Dal 2014, la fiera si svolge in due giornate e in due luoghi. La maggior parte è a Ripa di Porta Ticinese, il sabato mattina. Altre si trovano invece tra Via Giotto e Via Mario Pagano, in un parcheggio, la domenica mattina.

Il museo del Novecento

Ti abbiamo garantito attività da fare gratuitamente e abbiamo voluto inserire nella lista anche qualcosa che di solito non è gratuito ma che lo diventa se sai come muoverti. Si tratta del Museo del Novecento. Il palazzo si trova a Piazza Duomo ed è uno dei luoghi più importanti per l’arte contemporanea. Il biglietto ha un prezzo irrisorio ma se ti rechi in visita il primo e terzo martedì pomeriggio dalle ore 14:00 l’ingresso diventa gratuito. Questa stessa formula è adottata da tutti i musei civici di Milano, quindi puoi recarti anche nel Castello Sforzesco e nella Galleria d’Arte Moderna senza pagare il biglietto.

Monastero di Santa Maria di Chiaravalle

Conosciuta anche semplicemente come Abbazia di Chiaravalle, si tratta di un luogo estremamente affascinante. Fondata da San Bernardo di Clairvaux nel 1135 si trova all’interno del cosiddetto parco agricolo.

La visita è gratuita e libera anche se sono organizzati dei tour con audioguide. Interessante è per esempio quello che mette insieme Chiaravalle con l’Abbazia di Mirasole. E se mentre sei a passeggio ad ammirare gli affreschi senti odore di formaggio non è uno scherzo: nell’Abbazia di Chiaravalle, si narra infatti che sia stata perfezionata la ricetta del Grana Padano.