Mentre fanno un giro tranquillo in canoa qualcosa li coglie alla sprovvista

Durante un sessione in giro su una canoa in Uganda, succede dell’incredibile che li sconvolge, facendogli prendere davvero un grosso spavento

Se si vuole fare un giro in kajak in Uganda va fatto con una certa cautela, dato che l’Africa ospita numerosi animali pericolosi per l’uomo. In particolare, occorre fare attenzione al noto coccodrillo del Nilo.

Il continente Africano è la terra di molti animali pericolosi, il cui attacco improvviso poterebbe essere letale. Vi sono dei fiumi in cui è davvero impossibile pensare di poter fare una nuotata o pescare, perché c’è la possibilità di divenire facili prede di coccodrilli, ippopotami o squali.

Ma cosa accade ai quattro giovani in canoa?

L’Uganda è il posto ideale per chi ama l’avventura, i safari e i parchi naturali. Questo bellissimo luogo sito nella zona orientale dell’Africa, può vantare un enorme biodiversità.

Vi sono varie zone protette e parchi naturalistici dove si possono incontrare i gorilla di montagna, i leoni e i rinoceronti. Sul Nilo bianco, si possono praticare vari sport come il rafting e il tubing. Va detto che per gli appassionati di rafting, l’Uganda è l’attrazione perfetta dato che è ricca di fiumi, cascate e rapide.

Si possono fare bellissime escursioni sia via terra che via fiume. Va detto che questa zona è piena di laghi vulcanici e isolette dove ci si può spostare in barca, gommone o canoa.

Nei bellissimi laghi vulcanici del posto, si può godere di un paesaggio eccezionale fatto da una fitta e verdeggiante vegetazione e un ampia diversità biologica. Per gli amanti del trekking, fare un giro tra i vulcani spenti del posto è davvero un esperienza indimenticabile.

Ma date davvero molta attenzione perché vi può succedere la qualunque come accaduto ai nostri protagonisti quello di imbattersi in un coccodrillo che li avrebbe sbranati in pochi secondi. Ma fortunatamente se la sono cavata con dei coli di remi e far allontanare così il coccodrillo

Visitare le riserve naturali

L’Africa è una terra ricca di bellissime riserve naturali, che vanno esplorate per poter ammirare da vicino molti animali selvatici.

Il Nilo bianco, uno degli affluenti del Nilo, è il regno in cui vive il temuto Crocodylus niloticus, un esemplare che può raggiungere i sei metri di lunghezza e superare i mille kg di peso. Date le sue dimensioni, questo animale è stato inserito all’interno della classifica degli animali più pericolosi dell’Africa.

Fare dei tour all’interno di uno dei vari parchi naturalisti, costituisce il modo migliore per osservare vari specie di animali selvatici di rara bellezza.

La natura incontaminata, gli animali rari o in via d’estinzione, possono essere avvistati durante uno dei vari tour nelle riserve d’acqua e nella giungla locale. Per molti, fare un giro in canoa nei fiumi africani, luogo popolato da coccodrilli, ippopotami, alligatori e antri animali pericolosi per l’uomo, può essere davvero adrenalinico.

Un escursione acquatica consente d’incontrare una grande varietà di animali del posto, sopratutto uccelli, ma pure molti temibili predatori.

Come fare un escursione in kayak

Visitare un luogo selvatico in canoa, è il modo più avventuroso per osservare la natura da vicino. Fare kayak in queste zone, rappresenta un esperienza davvero unica ed emozionate, sebbene non manchino alcuni rischi. In certe zone del mondo, praticare degli sport acquatici in acque infestate di predatori costituisce un serio pericolo.

Durante un bel safari africano, praticare il kayak è l’occasione per gli amanti delle emozioni forti, di vedere varie specie di squali, coccodrilli e ippopotami. Le acqua paludose africane, pura avendo una rara bellezza e fascino, sono il regno di molti animali letali.

Se si sceglie di fare un giro nelle acque scure dell’estuario del Nilo bianco, bisogna seguire con attenzione i consigli della guida locale. La prima regola da fare è di certo non immergere mai alcuna parte del corpo in acqua.

Molto importante è avere sempre il controllo della barca o del gommone, per evitare di ribaltarsi e finire nelle acque infestate da animali selvatici.

Dato che sia i coccodrilli che gli ippopotami sono molto pericolosi, meglio pagaiare a molti metri di distanza da loro. Se si avvistano delle bolle sulla superficie dell’acqua, meglio pagaiare all’indietro per evitare di trovarsi faccia a faccia con un enorme ippopotamo o coccodrillo che riaffiora dal basso.