Mare cristallino in questo meraviglioso posto poco affollato al sud Italia: meglio delle Maldive

Se l’Italia viene definito il bel paese un motivo ci sarà, e forse anche più di uno: quello che è certo è che ci sono posti meravigliosi che meritano di essere visti almeno una volta nella vita, come quest’isola siciliana.

Anche l’Italia regala l’occasione di poter vedere posti meravigliosi, ideali per le vacanze estive oppure da poter godere in altri periodi dell’anno, ma non per questo meno affascinanti. Da nord a sud, passando per il centro, ci sono tante città d’arte e tanti spettacoli incredibili tutti da ammirare, dal mare alla montagna, sono numerose le mete della penisola italiana prese d’assalto soprattutto nel periodo di vacanza.

Scegliere paesi esteri ha certamente il suo perché, ma andare oltre confine non significa necessariamente “trovare di meglio”, anche perché forse in pochi sanno che Italia, nel sud Italia, esiste un posto che somiglia tanto alle Maldive.

L’Isola dei Conigli, un’autentica perla siciliana

Affacciarsi in Sicilia significa anche poter ammirare l’Isola dei Conigli. Poco lontano da Lampedusa c’è, infatti, un posto incontaminato immerso nel verde, con spiaggia bianca e mare trasparente. Tanti turisti sono attratti da quella che viene definita una delle spiagge più belle del mondo.

La storia di quest’isola racconta di un piccolo isolotto roccioso composto da quattro acri e situato nella zona sud ovest di Lampedusa. Il nome “Isola dei Conigli” non ha una versione univoca, ovvero sono più versioni che lasciano pensare a come questo posto possa avere un appellativo così singolare.

Innanzitutto c’è la versione legata all’Ammiraglio Smith che sulle sue carte del 1824 indicava Rabbit Island, nome poi rimasto anche sulle cartine successive.
La seconda versione è sempre legata allo stesso Ammiraglio ma più che rabbit la parola era Rabit (in Arabo) ovvero “Legame, che collega” in quanto nei periodi di bassa marea questo scoglio viene collegato alla costa tramite un istmo.

Poi c’è anche una terza versione, più curiosa: si dice che secoli addietro una colonia di conigli approfittò di un momento di bassa marea per raggiungere l’isola, rimanendo poi bloccata, però, quando la marea di alzò nuovamente e causando, così, una forte riproduzione degli stessi. Quale sia la versione giusta è difficile da sapere, quello che è certo è che l’Isola dei Conigli, oltre la sua bellezza indiscutibile, è un’area protetta, e al suo interno si trova la rarissima specie delle Tartarughe Caretta Caretta, che proprio qui scelgo di nidificare.

Raggiungere e prenotare all’isola dei Conigli

Per chi volesse passare qui anche solo uno scorcio di vacanze sono necessarie alcune indicazioni pratiche. Per raggiungere questo posto incantato bisogna dirigersi verso Capo Ponente il punto più alto dell’isola, ma prima di arrivarci sulla sinistra c’è un piccolo chiosco dove è anche possibile parcheggiare. Da qui parte un sentiero battuto percorribile solo a piedi, che passa da una terrazza naturale dotata di un panorama unico sulla spiaggia, e dalla casa di Domenico Modugno, che in questo luogo visse l’ultima parte della sua vita, poi, finalmente, ecco la spiaggia.

Quanto alle prenotazioni l’accesso alla spiaggia è gratuito ma necessita di prenotazione. Collegandosi al sito web dedicando è possibile scegliere il turno del mattino (8.30 – 13.30) o il turno del pomeriggio (14.30 – 19.30) poiché l’accesso è a numero chiuso, massimo 550 persone per turno. Non sono consentiti, lettini, sdraio, gonfiabili, ecc., ma solo ombrelloni e teli mare, tutto questo per tutelare al massimo un territorio bellissimo ma anche delicato.