Qual è lo street food più buono del mondo? Secondo i viaggiatori il cibo di strada top è in questi luoghi in giro per il pianeta.
Per quelli che sono in vacanza uno dei modi con cui rifocillarsi è quello di affidarsi allo street food. Oltre però alla pizza al taglio e ai coni gelato che si possono trovare da noi, in tutto il mondo il cibo di strada prende strade diverse, in tutti i sensi. Andando a guardare quelle che sono le recensioni di tutti gli utenti di Taste Atlas, questi sono i tre cibi di strada più buoni in assoluto che si possono trovare nel mondo e che quindi dovresti riuscire a provare almeno una volta nella vita.
L’Estremo Oriente ha una sua cucina tutta particolare, che si sta però lentamente aprendo all’Occidente. Ma, e qualunque ristoratore te lo dirà, il cibo cinese che viene servito nei ristoranti per esempio in Italia non è perfettamente corrispondente a quello che si trova nella reale cucina cinese. Questo perché i gusti vanno un po’ addomesticati in base al luogo in cui sorge il ristorante. E anche trovare cucina autentica nei luoghi di vacanza può non essere facile.
Un punto di riferimento diventa quindi lo street food. I venditori ambulanti, i chioschetti, i furgoncini che portano in giro la tradizione gastronomica. In Cina qualcosa che devi assolutamente provare sono questi enormi ravioli tipici delle zone settentrionali della Cina: i guotie. Assomigliano ai classici ravioli cinesi ma la loro ricetta è particolare.
Il ripieno è composto da carne macinata di maiale, cavolo cinese, zenzero, vino di riso e olio di semi di sesamo con in più lo scalogno. L’unica alternativa che si trova, anche se è più difficile, è quella con i gamberi. La particolarità di questa ricetta è che il raviolo viene fritto per dare la crosticina ad un lato e poi invece stufato con un goccio di vino di riso. Nel nord della Cina non c’è chioschetto o camioncino che non li proponga.
Tra i rappresentanti dello street food migliori in assoluto di tutto il mondo c’è un piatto europeo. Si tratta del pastel de nata, che viene dal Portogallo. La ricetta risalirebbe ai monaci e alle suore che intorno al 1600 avrebbero trovato un modo per riciclare i rossi d’uovo avanzati dopo aver utilizzato gli albumi in altre attività. E infatti il rosso d’uovo è al centro di questa ricetta dolce.
Si tratta di un pasticcino di dimensioni ragguardevoli, costituito da una base di pasta sfoglia ripiena di una generosa dose di crema con in più una spruzzatina di cannella. La particolarità dei pastel de nata è che non c’è nulla a parte la cannella a modificare il sapore della crema a base di rossi d’uovo. Non puoi dire di essere stato a Lisbona se non hai provato almeno una volta questi dolci di strada.
A quanto pare, i viaggiatori di Taste Atlas hanno incoronato un piatto di street food indonesiano come miglior cibo di strada in assoluto. Si tratta del siomay e quello che ci si avvicina di più sono gli gnocchi, ma solo perchè ci sono le patate. Tutti gli ingredienti, a partire dal pesce passando per lo scalogno, il tofu e le patate, vengono infatti cotti a vapore e poi composti per dare vita al piccolo involtino dalla forma cilindrica.
Il tocco particolare viene dagli ingredienti che sono aggiunti a fine cottura: una salsa a base di arachidi molto piccante e poi polvere di peperoncino con in più succo di lime. L’origine della ricetta dei siomay va ricercata nei contatti tra Indonesia e Cina ma è diventata piatto tipico di strada dell’arcipelago indonesiano.
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