L’isola dedicata alla dea dell’amore, Afrodite, è Cipro, un luogo da visitare in lungo ed in largo e, in particolare, in questa stagione.
Per raggiungere l’isola di Cipro, partendo dall’Italia, sono sufficienti poco più di due ore di aereo. Un breve viaggio per godere del bellissimo mare e della storia di secoli che avvolge questo luogo millenario. Si dice che l’isola fu scelta dalla dea Afrodite per la propria nascita.
Secondo la mitologia la dea nacque a Petra Tou Romiou, a qualche chilometro da Pafos. Le sue spiagge sono uniche e rocciose, con ciottoli e scogli da cui tuffarsi nelle sue acque limpide e cristalline. Il litorale ospita piccole baie che si nascondono ai più, e molteplici lidi selvaggi.
Altro luogo da cartolina da visitare è la Penisola di Akamas, le cui spiagge sono scelte dalla tartaruga comune del Mediterraneo per nidificare, e la Laguna Blu e i tanti sentieri adatti ad escursionisti allenati. I colori sono, certamente, gli aspetti che più rendono questa isola bellissima e unica nel suo genere.
Oltre ai paesaggi da ammirare, infatti, sono molti i resti archeologici da visitare. I mosaici delle ville romane di Nea Pafos, alla Necropoli, che ospita le Tombe dei Re scavate nella roccia e nel tufo. Cipro è una piccola isola e si può visitare anche in pochi giorni.
Nella sua capitale, Nicosia, nel cuore dell’isola, al confine con la Turchia, è possibile ammirare i tanti musei con calma e relax. Il motivo è che in pochi si spingono in questa cittadina dalla storia particolare. Nella parte vecchia ci si può imbattere in antiche mura veneziane, visitare i negozietti di artigianato locale e musei.
Tra questi il CVAR e la Fondazione culturale Makarios con le sue icone bizantine. Nella sua parte settentrionale si può passeggiare tra vicoli in pietra ed ammirare la moschea Selimiye che sorge sulle rovine di un’ex cattedrale gotica, il monastero dei Dervisci e l’antico caravanserraglio.
Altra città dove fermarsi è Limassol, la più grande dopo Nicosia. Il lungomare alberato porta al castello medievale che domina il centro storico. Oltre agli edifici storici da vedere, ci si può fermare nelle taverne dove assaporare la cucina tradizionale.
A qualche chilometro da qui c’è l’antica Kourion dove spicca il teatro che ospita concerti e festival. Altro edificio interessante da visitare è il Castello di Kolossi, la sede dove un tempo dimoravano i famosi Templari e il monastero di Agios Nikolaos ton Gaton.
Secondo la leggenda fu fondato da Sant’Elena, madre di Costantino il Grande. La particolarità dell’edificio è il chiostro abitato da una colonia di gatti abbandonati. Il periodo migliore per immergersi nella bellezza dell’isola è giugno o settembre, grazie al suo clima mite.
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