Leggi stradali insolite, conoscile prima di affrontare i tuoi viaggi in auto all’estero

Ecco quali sono alcune delle leggi stradali più insolite che dovete assolutamente conoscere prima di affrontare i vostri viaggi in auto all’estero durante queste vacanze e non solo.

Tutto quello che c’è da sapere su alcune delle leggi stradali più insolite del nostro pianeta che sono state riportate dal noto giornale web tg24.sky.it e che vi consigliamo di segnarvi per prepararvi al meglio ai vostri viaggi on the road. In questo modo non dovrete temere di ricevere multe salate in viaggio.

Leggi stradali insolite

Vi abbiamo già raccontato la storia di chi parcheggia il suv sul marciapiede, ma quando arriva la vendetta dei passanti è da applausi. E adesso torniamo a parlarvi di strade, ma non di quelle del nostro Paese. Vi parliamo infatti di strade estere con leggi piuttosto insolite. E visto che sono diverse dalle nostre, vi raccomandiamo di segnarvele per evitare di incorrere in problematiche che potrebbero farvi multare o addirittura sequestrare il mezzo di trasporto.

Iniziamo dagli Stati Uniti e in particolare in Ohio, Paese nel quale sarebbe vietato rimanere senza benzina. E poi c’è il New Jersey con una legge piuttosto insolita relativa alla guida in stato di ebbrezza: non parliamo infatti dell’arresto o del sequestro del mezzo o della perdita di punti sulla patente, ma dell’impossibilità di personalizzare la targa per 10 anni!

Conoscile prima di affrontare i tuoi viaggi in auto all’estero

E poi c’è il Delaware, dove sarebbe vietato dormire, cucinare o cambiarsi in auto. Continuiamo la lista con il Regno Unito, dove si può prendere una multa se si schizzano i pedoni passando sulle pozzanghere rapidamente (una legge che in tanti siamo sicuri che vorrebbero anche in Italia!). E poi c’è la Svizzera con il divieto di rumori forti tra le 22 e le 7 e l’uso limitato delle dashcam. A Cipro è invece vietato mangiare o bere mentre si guida. Continuiamo con l’Australia, dove chiunque si trovi all’interno del mezzo di trasporto non può mettere le mani e qualsiasi altra parte del corpo fuori dal finestrino, se non per segnalare delle manovre.

Leggi stradali forse insolite per noi italiani le hanno anche le strade francesi, dove è vietato usare le cuffie alla guida, non possono neanche i ciclisti. Continuiamo con le Filippine e con l’Indonesia, dove le restrizioni sul traffico si basano anche sulle targhe o sul numero di passeggeri. Quindi voliamo in Romania, dove le macchine devono essere sempre pulite per garantire la massima visibilità, altrimenti si rischiano delle multe. Infine andiamo in Estonia, dove sulle strade ghiacciate è vietato indossare le cinture di sicurezza: sembra assurdo, ma questo divieto è pensato per facilitare l’evacuazione in caso di emergenza.