Le Pozze del Diavolo, un luogo del Lazio dal sapore antico tutto da scoprire, e senza spostarsi troppo dalla capitale.
Nel Lazio, poco distante da Roma, è possibile immergersi in un mondo naturale che regala pace e tranquillità. Un luogo dove immergersi nelle calde ed assolate giornate estive, anche se il nome che porta non è certamente invitante.
Si tratta della Pozze del Diavolo, un angolo di natura non lontano dalla vita frenetica della città. Meta ideale per chi vive nella Città Eterna o per chi ama conoscere ed immergersi nella natura incontaminata.
Le pozze del Diavolo presentano delle vasche naturali che il fiume Aniene ha scolpito con il passare del tempo. Le acque che le riempiono sono cristalline e trasparenti. I sentieri che le circondano portano all’interno di una natura che cresce libera e rigogliosa.
Un luogo unico che invita alla calma e alla tranquillità tutti coloro che amano acque tranquille e boschi verdeggianti. La meta perfetta per chi ama immortalare con la propria macchina fotografica le bellezze del territorio.
Situato nei pressi del Valico Tancia, ad un’altezza di 800 metri sopra il livello del mare, non offre solo piscine naturali, ma anche eremi, grotte e sentieri che portano sulle cime più alte della Sabina.
Dal sentiero delle Pozze del Diavolo c’è una strada acciotolata che conduce alla grotta di San Michele. Dal bivio che conduce alla grotta, se ne presenta un altro dalla parte opposta che conduce all’eremo di San Leonardo.
I sentieri per raggiungere le Pozze del Diavolo sono ben segnati. Il periodo più bello per vivere questi luoghi è proprio la primavera. Dopo lo scioglimento delle nevi, infatti, le cascate e le pozze sono ricche di acqua.
Per vivere questo luogo nel modo migliore possibile è bene seguire alcuni suggerimenti. Chi si intende di giornate passate nella natura consiglia, per prima cosa di non raggiungere le Pozze del Diavolo nei fine settimana più affollati.
Meglio sarebbe scegliere, se è possibile, un giorno feriale. Quindi, zaino in spalla, acqua, cibo leggero, un costume per tuffarsi nelle sue acque e una tovaglia, sono gli ingredienti per una giornata perfetta.
Nello zaino, insieme all’occorrente, è meglio aggiungere un tubetto di crema protettiva e un cappello per il sole, per quando ci si trova nelle zone non protette dalla vegetazione. Altra cosa molto importante, lasciare il luogo pulito nel momento in cui si ritorna a casa.
Non si abbandonano rifiuti e non si rovina la natura che ci sta ospitando. Il passaggio deve essere “leggero”, privo di qualsiasi tipo di interferenza con la vita della natura. Solo così si potrà tornare e godere della bellezza, della pace e della tranquillità di questo angolo unico.
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