Le più belle spiagge vulcaniche d’Europa sono queste

Se vuoi foto ricordo da ricordare davvero queste spiagge vulcaniche sono paesaggi di altri mondi. Ma sono a due passi.

Sei stanco delle spiagge bianche, o magari di quelle rosa, e vorresti provare l’emozione di passeggiare sapendo di trovarti a due passi da un vulcano? Il territorio europeo è punteggiato da questi giganti che uniscono la superficie al sottosuolo in un modo che è sempre scenografico e spesso violento. Alcune volte si trovano in una posizione per cui quello che lasciano dietro di sé diventa spiaggia e quindi una piccola grande attrazione turistica. Vediamo dove si trovano le più belle spiagge vulcaniche del nostro continente.

La Palma, Spagna

Diventato da non molto sito patrimonio UNESCO, all’interno del Teide National Park che si trova a La Palma è possibile trovarsi nel mezzo di un paesaggio lunare. O qualcuno direbbe marziano. All’interno del parco si trova infatti il vulcano Teide, che ha lasciato intorno a sé spiagge nere e sottili che in alcuni momenti sembrano brillare sotto il sole.

Ma ha lasciato anche un terreno che a quanto pare è molto simile proprio a quello di Marte e che è stato utilizzato come palestra per i mezzi che ora si trovano sulla superficie del pianeta rosso. Le spiagge intorno al vulcano Teide, ed è questo forse l’aspetto più interessante, continuano a cambiare in base alla lava che fuoriesce e che quindi disegna nuovi percorsi anche per le piante, che qui cercano in ogni modo di sopravvivere e rinascere. E del resto in Italia lo sappiamo molto bene quanto sia ricco di sostanze nutritive proprio il terreno vulcanico.

Tutra a nord! La spiaggia di Reynisfjara

Un’altra spiaggia che è considerata tra le più belle del mondo anche perché è una spiaggia vulcanica si trova in Islanda. Anche qui il contrasto fortissimo tra il colore del mare e quello della spiaggia crea lo sfondo per foto memorabili. E oltre alla spiaggia di sottile sabbia nera qui si trovano anche alcuni giganti di basalto: enormi scogli alti come torri.

Nel periodo tra maggio e agosto puoi godere al massimo di questo paesaggio che, periodicamente, cambia in base alla marea. In particolare, se ti senti avventuroso, aspetta che il livello dell’acqua scenda abbastanza da liberare tutte le piccole grotte e gli anfratti che si trovano lungo la costa rocciosa E che di solito, con l’alta marea, rimangono sommersi.

È però sconsigliato fare il bagno. La zona è infatti considerata estremamente pericolosa per chi prova a immergersi a causa delle onde improvvise e altissime che possono colpire la spiaggia. Il motivo è che la spiaggia guarda alla parte settentrionale dell’Atlantico unito al fondale, che ha una zona di depressione molto profonda poco prima della spiaggia: la somma di questi due elementi crea nei fatti delle onde che in alcuni casi possono raggiungere anche i 40 metri senza nessun preavviso. Motivo per cui sono stati installati dei cartelli che segnalano le condizioni del mare e della spiaggia, con luci che identificano le zone sicure e quelle invece di pericolo.