Le più belle grotte italiane, un viaggio alla scoperta di questi capolavori della natura affascinanti e misteriosi. Mete ideali per l’estate.
Tra i luoghi più misteriosi e affascinanti di sempre troviamo le grotte, dei veri e propri capolavori della natura che da sempre attraggono per la loro maestosa bellezza ma anche la voglia di scoprire cosa si nasconde al loro interno.
L’Italia è un Paese ricco di grotte e caverne, alcune davvero meravigliose, che attraggono migliaia di turisti con il loro fascino misterioso e con i tesori che a volte nascondono al loro interno.
Andiamo quindi a scoprire quali sono le più belle grotte italiane da visitare questa estate.
Tra i complessi di cavità sotterranee più conosciuti e apprezzati in Italia, troviamo le Grotte di Castellana di origine carsica in provincia di Bari in Puglia. Queste grotte formano un’incredibile percorso lungo più di 3 chilometri, ad un massimo di 122 metri di profondità, cavità sotterranee di rara bellezza che ogni anno richiamano milioni di visitatori.
Lungo il percorso da fare con un’escursione guidata, scoprirete caverne, canyon, fossili, stalattiti, stalagmiti, un mix di forme e colori sorprendente che vi lascerà senza fiato. Il tutto a pochi chilometri da famosissime località della Puglia come Alberobello o Polignano a Mare.
Degne di nota e famose in tutto il mondo anche le Grotte di Frasassi, in provincia di Ancona nelle Marche. Si tratta anche in questo caso di un complesso di cavità carsiche sotterranee, che si trova all’interno del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
Questo complesso raggiunge una lunghezza di circa 20 chilometri ad oggi, con percorsi che si snodano tra le tantissime ed enormi sale e grotte, tra cui le più famose sono ad esempio la grotta chiamata Abisso Ancona, davvero enorme, ma anche la Sala dell’Orsa e la Sala dell’Infinito.
Tra le altre grotte più belle d’Italia, troviamo sicuramente la Grotta di Nettuno ad Alghero, in Sardegna. Questa bellissima grotta si può raggiungere in barca oppure tramite una scalinata scavata nel Promontorio di Capo Caccia.
All’interno, nasconde il Lago la Marmora, un grande bacino salato dove al centro sorge una grande stalagmite chiamata “acquasantiera” poiché piena di cavità da dove è possibile raccogliere acqua.
Suggestiva e incredibile la Grotta del Vento a Gallicano in Toscana, incastonata nelle Alpi Apuane. Il suo nome è dovuto al fatto che al suo interno soffia sempre del forte e inspiegabile vento che si ipotizza possa provenire da ingressi ancora non scoperti.
Famosissima anche la Grotta Azzurra di Capri, con una piccola via d’accesso spesso nascosta dall’acqua. Qui si può accedere solo via mare con piccole barche, ma non appena entrati, lo spazio aumenta notevolmente e si rimane incantati dalla sua atmosfera fatata.
Questo è dovuto alla luce del sole che filtra da una finestra sottomarina, e che da alla grotta una colorazione azzurra e luminosa. Ecco perché è stata poi chiamata Grotta Azzurra.
Un’altra incredibile grotta è la Grotta Gigante in Friuli, chiamata così per le sue dimensioni esagerate. Questa grotta infatti, è lunga 168 metri, larga 76 e alta quasi 100, con un volume di circa 365.000 metri cubi. Una cavità davvero enorme, che si può visitare scendendo fino a 100 metri di profondità.
In ultimo, ma non per importanza, la Grotta di Su Mannau in Sardegna, una grotta antichissima risalente a 15 milioni di anni fa. Lunga oltre 8 chilometri, si può visitare percorrendo percorsi che si snodano tra stalattiti, stalagmiti e laghi sotterranei.
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