Una bella storia che racconta dell’amore per il caffè. Il protagonista lavora per 2400 euro al mese facendo il caffè, dove?
Una storia quella di oggi che di certo farebbe venire voglia a molti di noi di prendere tutto e tentare una carriera all’estero. Soprattutto se ci riferiamo a mestieri che non richiedono una particolare formazione accademica, ma che nel nostro paese non sono così ben pagati.
Effettivamente esistono paesi dove lavori di solito rivolti a studenti che hanno necessità di lavorare su turni per avere il tempo per studiare, sono molto più ben pagati di quanto avvenga nel nostro paese. Camerieri, baristi, e molto altro lo sappiamo in Italia sono spesso sottoposti a turni massacranti e paghe davvero misere per la fatica e l’impegno che invece richiedono.
Questo ragazzo come racconta lui stesso, lavora per 2400 euro al mese e lo fa facendo il caffè. Uno stipendio che effettivamente da noi è un miraggio per questo mestiere. Dove ci troviamo? Lui si chiama Federico e insieme alla compagna Alessandra, racconta le sue vicende lavorative attraverso il canale TikTok. Insieme sono i Your Wild Side.
Più di un anno e mezzo fa hanno deciso di sfruttare il fatto di essere lavoratori a partita iva in smart working per viaggiare per tutto il mondo. Così si spostano di continuo in diverse nazioni, mantenendosi attraverso il lavoro che hanno in Italia. E spesso anche attraverso lavori che si trovano a fare nel paese dove si fermano ad abitare per un po’.
Questa volta si trovavano in Canada, dove il lavoro di barista è pagato 3500 dollari canadesi, dunque 2400 euro.
Si potrebbe obiettare che la vita a Vancouver, dove si trova Federico, è ben più cara che nel nostro paese, quindi non si tratta di uno stipendio chissà quanto elevato, eppure per un lavoro di pochi mesi racconta il ragazzo, va più che bene.
Si tratta infatti di una professione svolta tramite il Working Holiday canadese. Di che si tratta? Una iniziativa che il governo canadese mette a disposizione per i giovani che vogliano fare una esperienza di lavoro in Canada. Si chiama Working Holiday Visa Canada. In pratica si può trascorrere un periodo di 12 mesi nel paese: sei mesi sono rivolti al lavoro, che sia full time o part time, per poi ottenere un visto che consenta di rimanere sei mesi come turista o visitatore. E magari frequentare dei corsi di studio.
Chi può aderire? Persone di età compresa tra 18 e 35 anni in possesso di un passaporto di un paese che abbia una giurisdizione ammissibile, compresa l’Italia ovviamente. Non si devono avere figli o persone che dipendano legalmente da noi, è necessario avere i fondi per il biglietto di andata e ritorno ed anche un’assicurazione sanitaria.
La spesa di partenza per aderire è di 250 dollari canadesi, e forse qualche spesa aggiuntiva per visite mediche, assicurazione sanitaria ed alcuni certificati necessari per l’ammissione nel paese. Le pratiche burocratiche e le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale dell’Immigration, Refugees and Citizenship Canada.
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