Alla scoperta della Valle dei Re, un luogo unico al mondo dove sentirsi ancora nell’Antico Egitto. Da vedere assolutamente.
Ci sono dei luoghi al mondo ricchi di mistero e fascino, luoghi incredibili e pieni di bellezze, in grado di trasportarti in un’altra dimensione.
E’ il caso ad esempio della Valle dei Re, sulla riva occidentale del Nilo, un luogo ricco di storia che ci porterà nell’Antico Egitto, e rivivere l’epoca dei grandi faraoni.
Andiamo quindi a scoprire questo luogo affascinante e vediamo il perché dovremmo assolutamente vederlo.
Siamo in Egitto, sulla riva occidentale del Nilo, esattamente di fronte alla città di Luxor, l’antica Tebe.
Qui sorge la Valle dei Re, uno dei siti archeologici più famosi al mondo, un luogo antico e affascinante per scoprire appieno la storia dell’Antico Egitto. Qui infatti, si trovano le sepolture dei faraoni delle dinastie 18,19 e 20, come ad esempio Tutankhamon, Seti I e Ramses II.
La Valle dei Re è Patrimonio dell’Unesco dal 1979 ed è un vero viaggio nella storia, un luogo unico al mondo con monumentali opere d’arte e decorazioni incredibili, che rappresentano scene di vita dei faraoni e i loro riti funerari.
Ad oggi, sono ben 65 le sepolture rinvenute, e la Valle è divisa in due zone: la Valle dell’Ovest, dove al momento si può visitare solo una tomba, e la Valle dell’Est, dove è situata la maggior parte delle tombe
Accanto alla Valle dei Re poi, c’è anche la Valle delle Regine, dedicata appunto alle mogli dei faraoni, ma anche alle principesse e ad altri reali.
Tra le sepolture da non perdere durante una visita alla Valle dei Re, indubbiamente troviamo la Tomba di Tutankhamon, la più visitata in assoluto.
Si tratta di una delle scoperte più rilevanti dell’egittologia moderna poiché nel 1922, Howard Carter ritrovò il tesoro del giovane faraone; nella tomba, vennero trovati tre sarcofagi, tra cui quello che conteneva ancora la mummia del faraone morto prematuramente all’età di 18 anni, dopo essere salito al trono a soli 8 anni.
Tra le strutture più imponenti di tutta la Valle, troviamo poi la Tomba di Ramses II, grande ben 900 metri quadri, con 3 corridoi che portano alla camera funeraria e ad altri locali. La Tomba di Ramses III è molto interessante, con delle bellissime decorazioni e bassorilievi perfettamente conservati.
Da non perdere anche la Tomba di Merenptah, figlio di Ramses II, dove è possibile ammirare corridoi delicatamente decorati, soffitti con astronomiche decorazioni e una sezione dedicata a Ramses II.
Merita una visita poi anche la Tomba di Seti II, dove troviamo tre corridoi che si dividono per arrivare all’anticamera e poi alla camera di sepoltura, oltre che decorazioni pregiate. La Tomba di Seti I invece, padre di Ramses II, per evitare il danneggiamento dei dipinti è stata chiusa al pubblico.
Da vedere poi anche le tombe di Ramses V, Ramses IX e Ramses XI, ricche di ricche di decorazioni e oggetti funerari.
In ultimo, da visitare anche la Casa Museo di Howard Carter, che scoprì la Tomba di Tutankhamon, dove visse durante gli ultimi anni degli scavi. Qui è possibile ammirare gli scritti, le mappe, i mobili antichi e anche una riproduzione esatta della tomba di Tutankhamon.
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