La Manhattan italiana, un villaggio ricco di architettura: è in questa regione

Nel nostro Paese c’è un villaggio che è considerata una sorta di Manhattan italiana. Ecco in quale regione si trova e di quale si tratta.

Quando guardiamo le foto di Manhattan rimaniamo sorpresi per via dell’insieme dei grattacieli che presenta.

Questa divisione di New York City è la più popolata e in molti desiderano viverci per cambiare vita.

Ecco dove si trova la Manhattan italiana

Il mondo cosmopolita che si vive a Manhattan è molto diverso da quello che si vive in Italia al giorno d’oggi.

Ci sono tradizioni e usi diversi e la vita è molto più frenetica che nel nostro Paese, ma non tutti sanno che un posto simile esiste nella nostra Penisola.

In una nota e bellissima regione esiste un villaggio che è considerato una sorta di Manhattan italiana.

Si tratta di uno dei borghi più belli della Toscana ricco di tradizione e storia, stiamo parlando di San Gimignano.

In questo borgo ci sono delle torri che ricordano dei grandi grattacieli e possono essere considerati gli antenati di questi.

Oggi, ne sono rimaste solo 13 di quelle originarie anche se non sono più alte come lo erano ai tempi del loro splendore.

Un tempo, infatti, ne erano presenti ben 72 e la loro altezza superava di gran lunga quella di adesso.

Nonostante questo, rimangono molto affascinanti e non lontano da Piazza dei Donati troviamo l’omonima torre.

Tra le altre abbiamo la torre dei Visdomini, diventata poi il campanile del Bargello e la torre della Castagna in piazza San Martino.

Tra le 13 torre rimasti ci sono, ancora, le torri dei Salvucci in Piazza Duomo conosciute anche come le Torri Gemelle.

Queste, un tempo appartenevano ad una famiglia toscana che portava per l’appunto il nome dato alle torri.

Questa famiglia, però si era arricchita grazie alla vendita e anche ad un attività non molto legale, ossia l’usura.

L’importanza storica di San Gimignano

San Gimignano, chiamata anche la città delle belle torri, per via della sua importanza artistica e umanitaria è stata dichiarata Patrimonio dell’UNESCO dal 1990.

Il periodo più florido di questo borgo è stato nel Medioevo, quando, grazie alla Via Francigena era attraversato per motivi commerciali.

La città era un punto di riferimento per i viaggiatori che vendevano la loro merce e molti viandanti in pellegrinaggio a Roma, cercavano qui ospitalità.

Nel 1199, San Gimignano diventò un libero comune, e per via della sua posizione fu coinvolta nella guerra tra guelfi e ghibellini.

Nonostante questo però, nel 1200, la città fu molto proficua dal punto di vista commerciale per via della vendita di zafferano, lana e alcuni vini.

Però, il borgo era anche famoso per essere il luogo dove si poteva chiedere del prestito di denaro tramite l’usura.

La città è divenuta anche molto importante per i toscani e per tutto il mondo per aver ospitato, nel 1300, Dante Alighieri, arrivato sul posto come ambasciatore della lega guelfa.

San Gimignano è anche famoso per avere al suo interno la nota Gelateria Dondoli, del Maestro gelatiere Stefano Dondoli, premiato per due volte come Campione del Mondo verso la fine degli anni 2000.