Una costruzione davvero imponente, tra le più grandi in Europa, una fortezza napoleonica che si trova nel nostro paese. Ecco dove.
Chiamarla fortezza potrebbe forse sembrare riduttivo. Si tratta di un vero orgoglio locale del posto in cui si trova. Una costruzione di valore storico e soprattutto militare, risalente all’epoca di Napoleone Bonaparte, tra le più importanti in Europa. Visitarla è una vera esperienza, che andrebbe vissuta almeno una volta nella vita.
Per scoprire questo incredibile tesoro architettonico, dobbiamo recarci nella zona della Valle prealpina di Sabbia. Una zona naturale bellissima, ricchissima di sentieri escursionistici stupendi e custode di borghi storici davvero interessanti.
Nel mezzo, la cornice delle sponde del suggestivo Lago di Idro. Un bacino amatissimo da chi pratica abitualmente sport acquatici, e che si estende per 11 chilometri. Pensate che è possibile qui organizzare anche delle gite in battello. Si trova qui questa Fortezza Napoleonica tra le più grande in Europa, che spicca sul territorio come se fosse un gioiello. Si chiama Rocca d’Anfo.
Ad essere del tutto precisi in realtà è un complesso di fortificazioni militari che affacciano direttamente sul Lago di Idro, e che occupa un’area incredibile di circa 50 ettari, vicinissima al Monte Censo.
La sua costruzione risale al 1450 per volontà della Repubblica di Venezia, che dominava tutta la provincia di Brescia e continuò a farlo anche fino al 1797. I lavori terminarono nel 1490 e negli anni sono state apportate diverse opere di restauro. Il motivo risiede nel fatto che nel tempo alcuni dei suoi sistemi difensivi si rivelarono non al passo con i tempi e poco efficaci. Lo stesso Napoleone volle un adeguamento, per rendere il territorio protetto dal Trentino.
Attualmente dunque conta 34 strutture tra polveriere, batterie militari, caserme. Ognuna collegata alle altre attraverso diversi percorsi sotterranei, camminatori e scalinati. Durante la visita percorrerli è molto utile per scoprire e ripercorrere alcuni fatti storici che coprono un arco dalla Repubblica di Venezia alla Prima Guerra Mondiale.
Dal 1802 al 1812 sono stati realizzati i lavori di ristrutturazione, che non terminarono però a causa della caduta dell’Impero Napoleonico. Attualmente Rocca d’Anfo è naturalmente visitabile Anzi, è possibile scegliere addirittura tra due itinerari.
Uno è quello chiamato “Dalla Serenissima al Regno d’Italia” pensato per visitatori di tutte le età, dura infatti un paio d’ore e porta alla scoperta della Batteria Veneta e la Batteria Turolo. Si parte dalla Caserma Zanardelli.
L’altro è invece il “Percorso Napoleonico” che invece impiega per essere portato a termine circa 3 ore e mezza. Questo è più indicato per chi pratica trekking. Vi porta infatti alla scoperta della storia dell’arte e militare, nei sotterranei, ma anche al celebre Osservatorio. Per percorrerlo si parte sempre dalla Caserma Zanardelli e passa per la Batteria Veneta, quella Belvedere e poi per la Batteria Rolando ed infine per quella Bonaparte.
C’è poi anche un’altra esperienza, che porta invece i visitatori nel verde ed è la passeggiata olistica, che si svolge nel parco della rocca. Un percorso pensato per entrare a contatto nella natura e svuotare la mente. I visitatori impareranno alcune tecniche di respirazione, e riequilibrio energetico. Sia i percorsi, che la passeggiata olistica, sono a pagamento, ed è necessaria la prenotazione.
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