Questa distesa verde, la più bella d’Italia, è una delle meraviglie della Valpolicella, la meta perfetta per una gita fuori porta nei dintorni di Verona. Ecco di che posto si tratta.
A Negrar, in provincia di Verona, si trova uno dei giardini all’italiana più belli della Valpolicella e di tutto il Paese. Un luogo incantevole e ameno sul quale aleggia un’atmosfera affascinante e d’altri tempi, e dove la bellezza è riposta proprio in ogni angolo.
Si tratta di uno degli ultimi esempi di giardino all’italiana: dopo la sua progettazione, infatti, iniziò ad affermarsi sempre più lo stile romantico inglese.
Nel 1783 il conte Antonio Rizzardi commissiona il progetto di un incantevole giardino a Luigi Trezza, uno dei nomi più influenti nell’architettura veneta di quei tempi. L’obiettivo è quello di dare vita a un’area verde che sia il perfetto mix tra gli elementi classici della tradizione italiana e quelli romantici dello stile inglese.
E così, dal lavoro certosino dell’architetto, ne viene fuori una vera e propria opera d’arte, estesa su circa 54.000 metri quadrati. L’incanto realizzato prende il nome di Giardino di Pojega.
Tra i Monti Lessini e la campagna veneta, questo giardino circonda l’ottocentesca Villa Rizzardi che avvolge con i mille colori e profumi delle piante e dei fiori che custodisce. L’intera area è suddivisa in varie zone che meritano tutte di essere ammirate durante la visita del giardino. Nello specifico, queste sono sei.
Il boschetto. Si tratta della parte adornata in stile informale inglese. Qui si trovano statue di animali selvatici nascosti tra la vegetazione di lecci, tassi e aceri che cresce in maniera del tutto irregolare e selvaggia.
Il belvedere. Questo è un complesso monumentale caratterizzato da una splendida scala centrale in pietra che porta alla statua della Concordia. Ai fianchi della scalinata si trovano due statue: la Sapienza impersonata da un uomo con un libro in mano, e l’Abbondanza rappresentata da un giovane cinto da una corona di ramoscelli.
Viale dei Carpini. Su questo sentiero si trova un bellissimo gruppo scultoreo composto da quattro statue. Sembra che si tratti di Acheloo, il dio del fiume, di Bacco e Silene (per molti invece Ercole) e di Deianira, la compagna di Ercole.
Il Laghetto. Nel bel mezzo del giardino si trova poi il monumento celebrativo dedicato all’Acqua. Si trova al centro del laghetto, circondata da anfore, delfini e tritoni.
Il Tempietto. Tra la vegetazione d’alloro, cipressi e carpini si trova il meraviglioso Tempietto, un monumento dove spiccano quattro statue della classicità. Si tratta di Venere, la dea dell’amore, il forte Ercole con la sua clava, la dea della caccia Diana e il dio del Sole Apollo.
Il Teatro di Verzura. É l’attrazione più significativa del giardino. Questa tipologia di teatro è una delle più grandi in Italia ed è caratterizzata da gradinate erbose che portano a bellissime nicchie. Al loro interno si trovano infatti personaggi della mitologia quali Giove, Cerere, Apollo, Mercurio, Giunone e Teseo. Oggi il teatro ospita eventi e spettacoli culturali.
I percorsi da seguire per visitare questa bellissima area verde sono quattro:
Il Giardino di Pojega è aperto al pubblico da aprile a ottobre, tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, e nel periodo invernale su prenotazione. Il costo del biglietto è di €8,50 per gli adulti e di €6,00 per i bambini dai 6 ai 12 anni e per gli over 65.
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