La crociera senza fine: quanto hanno pagato per vivere 3 anni in nave

Alcune persone hanno vissuto in nave per ben tre anni. Sapete quanto hanno pagato questa crociera senza fine? Ve lo diciamo noi.

Chi di noi in vacanza, non ha esclamato almeno una volta la frase: “Lasciatemi qui”, troppo felice e rilassato di trovarsi in una località diversa, lontano dalla frenesia quotidiana? Beh, questa volta è successo veramente, perché la storia di oggi ci racconta di un viaggio lungo ben tre anni. Ed è avvenuto in nave. Vediamo di che si tratta.

Una crociera senza fine, di che si tratta?

Di certo non un’esperienza adatta a chi soffre di mal di mare, ma un vero sogno per gli amanti del mare e che naturalmente hanno la possibilità di prendersi diciamo un periodo sabbatico. Per poter trascorrere addirittura tre anni in nave.

Una crociera senza fine si potrebbe definire. Bisogna dire che al giorno d’oggi davvero se le inventano tutte pur di alzare l’asticella nel mondo del turismo, già fortemente provato dalle restrizioni della pandemia ora allentate. La ripresa è stata dura, sia da un punto di vista economico, sia dal dover stimolare nuovamente la voglia di chi non è più abituato a trascorrere tanto tempo lontano da casa.

Si tratta questo di un progetto che prenderà il via dal 1 novembre prossimo, siete dunque ancora in tempo per prenotare. E potreste viaggiare a bordo della nave MV Lara, in partenza da Istanbul.

Un viaggio sulla MV Lara, per sette continenti

Non è un eufemismo, perché il viaggio durerà davvero tre anni e toccherà 140 paesi e 382 porti, in ben sette continenti. Naturalmente le possibilità di fruizione sono diverse. Si può prenotare l’intera vacanza  o anche solo a tappe, dunque salpare da uno dei porti che la MV Lara andrà a toccare.

Una scelta questa, richiesta dalla stessa utenza. In molti infatti all’annuncio di questa iniziativa avrebbero voluto prenotare, ma chiaramente non è semplice organizzarsi per mollare tutto per tre anni. Da qui l’idea di potersi aggiungere durante il viaggio. A raccontare l’iniziativa è Kendra Holmes, il Ceo di Life at Sea.

Effettivamente pensandoci forse non sono molti coloro che potrebbero viaggiare per un tempo così lungo. Se ci pensate però oltre ad essere un’esperienza rivolta a viaggiatori facoltosi di diverso tipo, potrebbe essere ben accolta da pensionati, ma anche da chi lavora in smart working. Una modalità di lavoro che dalla pandemia in poi ha decisamente preso piede praticamente ovunque con grande successo. C’è spazio per tutti perché MV Lara può trasportare fino a 1400 passeggeri.

Sì, ma quanto costa? I biglietti hanno prezzi elevatissimi, comprensivi di tutti i servizi a bordo, compresa l’assistenza sanitaria. Si può arrivare a spendere anche 38.518 dollari all’anno per singola persona. Mensilmente si può arrivare a 3500/4000 dollari. Se vi sembra una cifra altissima, pensare che non è molto lontana dagli affitti in alcune zone come Manhattan.

Eppure, pare che per fare questa esperienza, c’è chi è addirittura disposto a vendere la propria casa e “pensarci al ritorno”.