Esiste una città dove tutte le leggi sono abolite. Ecco dove si trova e in che modo si vive senza norme.
Quando viaggiamo, dobbiamo prendere in considerazione, specie se ci rechiamo fuori la nostra nazione, che molte cose possono essere diverse e che ci troveremo davanti ad usi e costumi che possono sembrarci strani.
Per questo, prima di recarci in un posto straniero, è sempre meglio informarsi su cosa è possibile fare e cosa no. Questo perché in base al Paese che visitiamo ci sono delle leggi diverse.
Basti pensare che, mentre qui da noi mangiare carne di maiale è uso comune, in altre parti del mondo dove è considerato immondo e consumare questo tipo di carne è visto come un peccato.
Lo stesso vale per i bovini, in quanto secondo la religione indù, la vacca è l’animale che nutre il mondo e consumare la sua carne è un vero e proprio sacrilegio ma è consentito l’uso di latticini.
Ad Honolulu invece, non è consentito cantare ad alta voce oltre il tramonto, quindi sono abolite tutte le serate di karaoke mentre nella nostra Italia a Torino, ogni possessore di un cane deve garantire una regolare attività motoria all’animale.
Negli Stati Uniti, invece, più particolarmente in Iowa, gli uomini con i baffi non possono baciare le donne in luogo pubblico, se si viene scoperti si può rischiare una multa salatissima.
In Colorado, a Denver, è illegale guidare un auto nera la domenica, e quasi tutti i cittadini hanno un mezzo di trasporto di un colore diverso a quello vietato durante il giorno della settimana per evitare problemi con la legge.
Tutte queste leggi, che siano curiose o più serie vengono abolite in Danimarca, dove addirittura è possibile vendere droghe leggere senza dover avere un particolare permesso o aver paura di essere beccati.
Questo è possibile nella Città Libera di Christiania, un territorio indipendente non solo dallo stesso stato che lo ospita ma anche dall’Unione Europea nonostante si trovi nel centro di Copenaghen.
Per raggiungere questo luogo, che altro non è che un quartiere hippie che ricorda gli anni ’70 e le atmosfere del famoso musical Hair, basta allontanarsi di solo 4 km dalla stazione centrale di Copenaghen.
In soli 50 minuti di camminata troveremo su Prinsessegade l’entrata principale della Città Libera di Christiania dove ci vivono, ad oggi, ben 1.000 abitanti che sono autogestiti e cooperano seguendo principi come la collaborazione e il riciclo.
I cittadini di questo luogo, non pagano le tasse, e possiamo imbatterci in prodotti che costano molto meno rispetto Copenaghen, ma anche qui ci sono delle regole da rispettare che vanno seguite.
Queste norme, prevedono di rispettare la privacy degli abitanti del posto e i turisti non possono scattare foto e l’accesso a questo luogo è consentito solo in bicicletta o a piedi ed è vietato l’uso di armi e di droghe pesanti.
Christiania, ha anche una sua bandiera costituita da tre cerchi gialli su uno sfondo rosso e di un inno che altro non è che una canzone del gruppo rock Bifrost, I kan ikke slå os ihjel, che significa “Non potete ucciderci”.
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