La città europea più economica dove andare in vacanza questa estate spendendo poco

Se siete alla ricerca di una metà dove spendere poco, ecco la città europea più economica. Sapete dove si trova?

Se ancora non avete prenotato per le imminenti vacanze estive, forse vi farà piacere sapere che è ancora possibile risparmiare qualcosa. Siamo tutti proiettati con la mente ad un lungo periodo di vacanza per staccare dalla frenesia quotidiana. Però è altrettanto vero che i rincari nella vita di tutti i giorni mettono a dura prova le tasche degli italiani. Se volete tentare la strada di una vacanza all’estero, c’è una meta che potrebbe fare al caso vostro, vediamo dove si trova.

La città europea più economica per quest’estate, ecco qual è

Risparmiare in vacanza è importante tanto quanto avere un itinerario ben prestabilito. Al giorno d’oggi infatti tra volo, hotel, pasti fuori, si rischia di spendere davvero una fortuna per pochi giorni di relax.

Molti italiani quest’anno hanno scelto di rimanere nel nostro paese per tagliare i costi. Se però invece volete esplorare l’estero, giustamente dopo lo stop dovuto alla pandemia, una soluzione c’è.

La città europea più economica dove andare quest’estate, sapete dove si trova? Si tratta di Sofia, in Bulgaria. Il costo generale della vita è nettamente inferiore ad altre capitali in tutta Europa, così come le diverse opportunità di visitare la città e mangiare, con soluzioni alternative che non implichino spendere un patrimonio.

Secondo alcune stime, l’offerta alberghiera, tra hotel ed ostelli è addirittura il 30% in meno rispetto ad altre città. Stessa cosa per il menù di bar, ristoranti e locali. Prendendo in esame la settimana di ferragosto, notoriamente la più cara in assoluto della stagione estiva, è possibile trovare numerosi hotel con colazione inclusa e cancellazione gratuita, ad un tetto massimo di 600€ per due persone.

Prenotando attraverso app come Booking potreste risparmiare anche qualcosa in più grazie ai diversi sconti riservati agli utenti. A rendere questa città altrettanto competitiva il fatto che molte delle sue attrazioni principali siano per la maggior parte gratuite. Alcune associazioni offrono anche l’opportunità di usufruire di tour in lingua inglese a piedi, totalmente gratis. Un servizio offerto anche da città come Bruxelles.

Sofia, una delle capitali europee più belle

Ed infatti la principale attrazione di questa meravigliosa città Bulgara è proprio gratuita. Si tratta di Viale Vitosha, il primo luogo in assoluto dove passeggiare. Attraversa il centro storico ed arriva fino allo Yuzhen Park.  Zone sempre molto affollate perché si tratta della principale arteria dello shopping, tra negozi e ristoranti.

C’è poi la simbolica Chiesa di San Nicola, risalente al 1914. Attorno a questo luogo gira una curiosa leggenda, che vuole che se si visita i sotterranei dell’edificio, scrivendo i propri sogni e desideri, questi finiranno per avverarsi tutti.

E sempre pensando ai luoghi religiosi non dimentichiamo la Cattedrale Alexander Nevskij. Per i residenti è l’edificio religioso principale, esistente fin dal 1898. Immediatamente riconoscibile per via delle sue cupole verdi e oro, è una chiesa immensa. Pensate che conta 5 navate ed ospita un utenza di 6000 persone.

I più avventurosi ameranno sicuramente una bella scarpinata sul Monte Vitosha. Dista circa 8 chilometri dal centro, ovviamente raggiungibile con i mezzi pubblici. Esiste anche una seggiovia per arrivare in cima, e godere così del bellissimo panorama.

Sofia è anche contraddistinta da diversi esempi di arte di strada. Passeggiando per le vie del centro potrete trovare diversi stupendi murales. Naturalmente troverete anche numerosi musei e gallerie, che però sono a pagamento. Vi basterà sottoscrivere una tessera per poter avere della scontistica o sfruttare eventuali giornate gratuite.

Non dimentichiamo però la parte gastronomica di questi luoghi meravigliosi. C’è un sito web che si chiama Balkan Bites ed organizza dei tour gratuiti per testare le prelibatezze locali. Si chiama Sofia’s Free Food Tour. In appena due ore si toccano diversi ristoranti, per un totale di sei, dove provare la specialità della città. Molto celebri sono le zuppe di maiale o agnello, o il Tarator, che prevede utilizzo di yogurt, noci e aneto.

Molto celebri la zuppa di fagioli o la Shkembe chorba fatta con la trippa. I dolci bulgari sono imbattibili: dal leggendario baklava fatto con miele e zucchero, i dolcetti alla rosa, le crepes e naturalmente lo yogurt con miele e noci.