La Città dei sogni, un gioiello nascosto: dove ci troviamo?

Un luogo davvero magico, potremmo chiamarlo Città dei sogni. Scopriamo insieme dove si trova e perché visitarlo.

Tra i tanti luoghi di stupefacente bellezza, in Italia ne abbiamo uno che ci fa davvero rimanere a bocca aperta. Non a caso è spesso definito come un borgo da visitare per sognare. Potreste farlo anche in questo periodo, quando l’atmosfera pre natalizia è ancora più suggestiva. Dove si trova?

La città dei sogni, ecco come si chiama

La peculiarità di questo luogo, definito molto spesso come Città dei Sogni, è il fatto di affacciarsi direttamente sul Lago di Como.

Si chiama Cernobbio ed è un bellissimo territorio, un borgo di pescatori che ci invidiano anche a livello internazionale. Le sue origini sono antichissime e risalgono all’epoca romana, sebbene nel Medioevo la città ha vissuto il massimo del suo splendore. Ancora visibile oggi in molti dei siti storici da visitare.

Molto celebre anche per le diverse dimore storiche appartenenti a personaggi illustri del passato. E difatti nel 1800, questa città era un luogo molto amato per la villeggiatura da diverse famiglie non solo comasche, ma anche milanesi. E conta un numero di ville davvero stupende, tutte da vedere.

La potremmo definire una città davvero incredibilmente vivace e moderna, e soprattutto davvero animata dal punto di vista culturale. Ogni giorno dell’anno si svolgono diversi eventi e festival. Il fulcro della sua vita è il Teatro Sociale, che offre una ricca programmazione dalla musica classica al teatro contemporaneo.

Naturalmente la principale attrazione qui è il Lago di Como, meta prediletta da chi si reca in queste zone. La città punta tutto sul turismo ed in questo senso questo specchio lacustre attira molti visitatori che amano percorrerlo in barca, ma anche in diverse escursioni in bicicletta. Ed è anche la tappa ideale per esplorare altri borghi vicini, di altrettanta impareggiabile bellezza.

Cosa vedere a Cernobbio

Un luogo di tale bellezza è davvero ricco di imperdibili attrazioni. Innanzitutto le già citate ville. Si inizia naturalmente da Villa d’Este, la più famosa, eretta nel 1589 per volere del cardinale Tolomeo Gallio. Il suo nome originale era Villa del Garrovo, come il torrente omonimo. Passata nel 1814 nelle mani della Principessa del Galles, prese poi questo nome. Attualmente è un hotel che custodisce diverse opere d’arte.

C’è poi Villa Erba, che è stata riconvertita in un centro congressuale ed anche location per eventi. Esiste sin dal 1898, costruita dove prima si trovava un monastero medievale. E come non citare Villa Bernasconi, che è un pregevole esempio di architettura liberty.

Ci sono poi gli edifici religiosi, come la Parrocchiale Primitiva, dedicata a San Vincenzo. E come si diceva poc’anzi è il luogo di partenza ideale per una bella passeggiata. Si chiama Via dei Monti Lariani, che porta fino a 1200 metri di altezza e fa parte dei percorsi del Cai.