Una bellissima area naturale in Italia, sapete dove si trova? Perfetta per una visita con tutta la famiglia.
Un’affascinante e suggestiva area naturale situata nel cuore di una bellissima regione italiana. In alcune zone del nostro bel paese le temperature sono diventate leggermente più miti. Dunque ecco un’idea per una gita da fare in famiglia. Una destinazione ideale per chi cerca tranquillità, avventura ed immergersi nella bellezza naturale del nostro territorio. Sia che che vogliate fare un’escursione attraverso i sentieri, o godervi la vista panoramica, questa area offre qualcosa di speciale per tutti coloro che la visitano. Sapete dove si trova? Scopriamolo.
Rinomata per la sua spettacolare bellezza naturale, con pareti rocciose che si innalzano imponenti andando a creare un ambiente davvero unico. Ci troviamo nella regione Lazio. Qui si trovano delle gole leggendarie, le cui pareti sono spesso coperte da una fitta vegetazione. Un luogo incredibilmente suggestivo che risponde al nome di Gole del Farfa.
Per raggiungere questa incredibile meraviglia naturale dovrete allontanarvi per circa 50 chilometri da Roma. Le Gole del Farfa sono un gruppo di gole e canyon. A crearle, il lavoro certosino del fiume omonimo che scorre tra le montagne che le circondano.
Territorialmente si trovano tra il piccolissimo comune di Mompeo e quello di Castelnuovo. Una bellissima area naturale in Italia che si estende per 35 ettari. Certamente la zona verde più rinomata all’interno della provincia di Rieti. E non a caso fa parte della Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere Farfa.
Cosa troverete venendo qui? Innanzitutto un esempio di vegetazione incredibile, contornato da una serie di stupende piscine naturali in cui immergersi soprattutto in questo periodo. E ancora una serie di pareti rocciose altissime da dove si stagliano una serie di alberi, quali cerri, lecci, salici, pioppi. Vi sembrerà di camminare in un canyon e di non trovarvi nemmeno in Italia.
Un luogo così particolare da poter essere visitato in realtà tutto l’anno. Se programmate una gita in primavera potrete godere della rinascita della vegetazione, con alcune fioriture davvero molto particolari.
Altrettanta bellezza è riscontrabile in autunno, quando tutta la zona si tinge nei colori del marrone. Da evitare le giornate più rigide dell’inverno, mentre in estate, stando attenti alle giornate di maggior caldo, in realtà offrono accoglienza perfetta per chi vuole fuggire dal caldo eccessivo della spiaggia.
Nell’area si trova inoltre un bellissimo ponte, noto come Ponte Romano, che collega Mompeo e Castelnuovo. Una costruzione risalente al VI secolo in pietra e mattoni. Attenzioni però, perché è attualmente privo di spallette dunque va attraversato con grandissima cautela. Arrivare fino qui è un percorso in realtà adatto a tutti, ma è bene prestare attenzione al terreno e all’abbigliamento.
Indossate scarpe da trekking e soprattutto occhio alle zone più rocciose che potrebbero essere scivolose. Trattandosi di un’area protetta, ricordatevi di attraversarla con grande rispetto per l’ambiente circostante, lasciando pulito e non inquinando.
Si accede alle Gole del Farfa attraverso diversi sentieri, tutti ben spiegati sul sito ufficiale. Soprattutto ogni percorso è pensato per diverse difficoltà, tra quelli adatti ad esperti appassionati di trekking, a quelli adatti per chi viaggia in famiglia.
La visita alle Gole del Farfa è un’ottima opportunità per esplorare i dintorni di questa zona. Ad esempio non perdete l’occasione di vedere da vicino la bellissima Abbazia di Farfa.
Si tratta di un imponente convento Benedettino, che nel 1928 è stato anche dichiarato monumento nazionale. La sua costruzione risale al Vi secolo ed attira ogni anno milioni di turisti. La sua imponenza estetica, mista all’atmosfera che si respira in questa zona, la rendono un luogo davvero iconico della zona.
Pare infatti essere uno dei luoghi più antichi del territorio della Sabina, costruito dove forse prima si trovava un edificio di epoca romana. Da un punto di vista architettonico è un pregevole esempio di architettura di epoca carolingia, ravvisabile soprattutto nel suo campanile. Al centro dell’edificio troviamo la chiesa a croce latina. All’interno custodisce diversi affreschi, come la celebre Madonna col Bambino. E nella controfacciata si trova invece il dipinto del Giudizio Universale di Dirck Barendsz.
Da non dimenticare il monastero, che conserva anch’esso alcuni pezzi risalenti all’epoca medievale, come la lapide dell’Abate Sicardo, risalente all’IX secolo. Adiacente al monastero si trova anche la biblioteca che custodisce una serie di manoscritti e codici di epoca antichissima.
Terminate la visita all’Abbazia, potrete recarvi presso il bellissimo e suggestivo Borgo di Farfa, che è abitato ancora oggi solo da dieci persone. E non dimenticate la vicina Fara in Sabina, celebre per il suo antico centro storico. Una vista meravigliosa sulla natura circostante e diversi esempi architettonici di pregio, come il Palazzo Baronale che ospita il Museo Archeologico.
Fermatevi presso la Chiesa di San Giacomo, e alla Collegiata di Sant’Antonio. Infine il bellissimo e suggestivo Monastero delle Clarisse Eremite.
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