Un viaggio alla scoperta di Key West e della casa museo di Ernest Hemingway, che visse qui nei negli anni ’30 del novecento.
Per questa estate, sono tanti quelli che hanno già progettato le proprie vacanze, ma per chi invece non avesse scelto ancora la destinazione, c’è un luogo che vogliamo proporvi davvero speciale. Una località ideale da visitare per tutti gli amanti della storia e della letteratura.
Si tratta di Key West, una cittadina della Florida, diventata famosa perché proprio qui negli anni ’30 del novecento visse lo scrittore Ernest Hemingway.
Un luogo davvero incredibile che ad oggi è diventato una casa-museo, dove ripercorrere la vita del grande scrittore; un’occasione unica per ritornare sulle sue tracce e scoprire davvero tutto sulla sua storia.
Andiamo quindi a scoprire di più su questo luogo incredibile e perché dovremmo assolutamente visitarlo.
Key West è una cittadina e un’isola situata in Florida, ideale per chi è alla ricerca di paesaggi meravigliosi e acqua cristallina.
Qui, oltre che spiagge paradisiache però, troviamo anche un’interessante museo che fa perdere la testa agli appassionati di letteratura e storia; si tratta della casa museo di Ernest Hemingway, dove lo scrittore visse negli anni ’30 del novecento.
Lo scrittore arrivò qui nel 1928, con la sua seconda moglie Pauline, ma comprò la casa solo nel 1931, e qui visse fino al 1940, quando si separò dalla moglie e si trasferì a Cuba.
Si tratta di un suggestivo edificio coloniale, che lo scrittore e la moglie ristrutturarono e qui vennero scritte alcune delle opere letterarie più famose che conosciamo. Ad oggi, questa casa è diventata un museo, ed è possibile accedervi per scoprire l’essenza di questo grande scrittore Premio Nobel e sentire parte della magia che proviene dalle sue opere.
La casa-museo, è aperta ogni giorno dalle nove del mattino alle cinque del pomeriggio, e sono davvero tanti i turisti e curiosi che ogni giorno arrivano qui nella cittadina di Key West proprio per entrare in questa celebre casa.
L’edificio è un perfetto esempio di stile coloniale spagnolo, ed era stato costruito nel 1851. Hemingway e la moglie lo presero in rovina e lo trasformarono in una villa deliziosa e ricca di particolari.
L’arredamento richiama i viaggi che lo scrittore fece in tutta la sua vita, ed osservare gli interni della casa è quindi anche un’affascinante scoperta di una parte di vita di questo grande scrittore.
Troviamo ad esempio una parete, quella del soggiorno, interamente dedicata alla pesca, un’altra delle sue passioni, ma anche tante foto di amici e l’immancabile macchina da scrivere.
All’esterno invece, troviamo una fontana a forma di nave e lo studio dove lo scrittore lavorava ogni giorno; ma anche una piscina interrata, che si trova precisamente nel parco intorno la casa ed è stata la prima della città.
Come abbiamo detto, la casa ad oggi è diventata un museo, ma continua ad essere abitata da alcuni ospiti molto speciali: ben 60 gatti, di cui molti hanno sei dita. Molti di loro inoltre, sembra siano i discendenti di Biancaneve, il gatto dello scrittore che aveva ricevuto in dono da un capitano di una nave.
Questa particolarità, rende ancora più affascinante questa casa- museo, ad oggi visitata da migliaia di turisti che vogliono ripercorrere la vita del grande scrittore.
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