In una miniera scoprono una pietra di ben 8.000 chili: il suo valore è incredibile

Una scoperta sensazionale diventata immediatamente virale, sia per il suo valore, che per le dimensioni. Una pietra di ben 8.000 chili rinvenuta in una miniera. Scopriamo insieme dove è accaduto.

Una fotografia che immortala una scoperta davvero curiosa, fa il giro del web e diventa un argomento chiacchieratissimo. È successo grazie al sito web Reddit, un aggregatore di notizie pubblicate dagli stessi utenti, spesso riguardanti argomenti più disparati. Esiste ormai dal 2005 e sempre più persone ogni giorno fruiscono dei suoi contenuti ed altrettante si divertono a caricarne. La storia di quanto ritrovato in una miniera ha infatti fatto il giro del mondo, rendendo celebri loro malgrado gli autori della scoperta.

Una pietra di 8.000 chili ritrovata in una miniera, dove ci troviamo?

Ci troviamo naturalmente negli Stati Uniti, che ormai in quanto a scoperte definite incredibili ci ha abituati da tempo in diverse aree di interesse. Precisamente siamo in una zona che è l’Arkansas, nota per la possibilità di visitare una delle sue più celebri miniere.

Il Cratere dei Diamanti, la più grande miniera pubblica che si trova all’interno del Diamonds State Park. E sempre di pietre preziose parliamo oggi perché i due protagonisti della storia incredibile si sono ritrovati ad avere a che fare con del prezioso quarzo.

A Jessieville, nelle vicinanze di Hot Springs una miniera è stata teatro dell’incredibile scoperta di un pezzo di quarzo di ben 8.000 chili. Fotografato e pubblicato su Reddit è immediatamente rimbalzato su diverse testate online. Il luogo si chiama Ron Coleman Mining.

Una scoperta di valore incredibile

A rendere pubblica la notizia un dipendente della miniera che ha posato con l’enorme blocco dopo aver lavorato alla sua estrazione. Da diverso tempo i responsabili di Ron Coleman avevano il sospetto che all’interno si potesse nascondere una pietra di tale valore.

Questo perché sembra che l‘Arkansas stessa sia attraversata per 170 miglia da una vena di quarzo. Un tesoro incredibile. Lo scavo è durato per ben quattro giorni. Per individuarlo e successivamente tirarlo fuori si è reso necessario far saltare l’area diverse volte e poi tirare fuori il masso tramite utilizzo di mezzi manuali. Sembra che dalla Seconda Guerra Mondiale non si metteva a segno un’estrazione di tale valore.

Effettivamente il valore di questa pietra di ben 8.000 chili è valutato su circa 3,5 milioni di dollari. Una scoperta simile risale ad almeno due anni prima, ma questa volta il masso non superava i 3.000 chili. Questo reperto spesso viene mostrato in alcune fiere che si svolgono in Arizona, mentre questo nuovo quarzo attualmente è ancora a Jessieville in attesa di poter essere venduto.

Non solo una pietra di 8.000 chili, i diamanti dell’Arkansas

Attualmente secondo uno dei venditori online della miniera di Ron Coleman, Joel Ledbetter, l’acquirente giusto sembra non essere ancora stato trovato. Colpa del prezzo elevato? Ledbetter si dice comunque entusiasta dell’eco mediatica arrivata grazie a Reddit.

Sembra che dopo la pubblicazione sulla piattaforma sempre più persone abbiano iniziato a chiedere informazioni sulla pietra. Ben presto ne hanno parlato diversi social network. In ogni caso una pubblicità niente male per un territorio, quello dell’Arkansas, che possiamo definire una terra ricca di pietre preziose. Già famosa dicevamo per il celebre Cratere dei Diamanti.

Ogni anno diversi turisti si recano in questa zona al confine col Texas e per la cifra di 10 dollari per adulti, sei dollari per bambini, accedono a questo luogo suggestivo.

Si tratta dell’unica miniera di diamanti al mondo, che permette di improvvisarsi cercatori di pietre preziose. Soprattutto che consente di tenere quello che si trova. Impossibile? Assolutamente no, ma naturalmente non è facile trovarvi dei diamanti.

Nelle operazioni i visitatori vengono aiutati ovviamente dagli operatori che aiutano nell’identificazione di quanto trovato. Spesso si possono rilevare pietre più piccole di un carato, ma nella storia della miniera non sono rari ritrovamenti clamorosi. Nel 1972 si racconta dell’estrazione di un diamante Amarillo di 16 carati!

Questo luogo prezioso è aperto al pubblico proprio da quell’anno. Notizie della presenza di diamanti in questa zona si avevano già dai primi del ‘900 grazie al proprietario John Huddleston. In seguito il terreno venne venduto ad una società che lo ha appunto trasformato in una vera attrazione.