È possibile visitare un’isola dove c’è una sola casa, una popolazione di sole due persone e nidi di takahē. Scopriamo dove si trova.
Ci sono notti in cui questa isola sembra urlare. Una riserva naturale a mezz’ora dalla costa settentrionale della Nuova Zelanda con una sola casa con due, e presto tre, abitanti. Su questa isola non vive nessuno, a parte un grande stormo di uccelli molto rari, gechi, pinguini e foche.
Si tratta di Mana Island, in Nuova Zelanda, un’isola senza predatori, sulla costa di Porirua. Dalla terraferma, Mana Island sembra una montagna rocciosa che emerge dal mare, ma una volta sull’isola, scoprirete che è ricoperta da una flora e una fauna davvero rare e incontaminate. L’isola ha una sola casa e una popolazione permanente di due persone: la scrittrice Flora Feltham e suo marito Pat. Ad aprile la popolazione aumenterà a tre perché la coppia aspetta un bambino.
A partire dal 1830, l’isola fu civilizzata dalla famiglia Vella, ma nel 1987 fu trasformata in un santuario naturale, gestito da specialisti del Dipartimento di Conservazione. Hanno inviato bestiame e, con il gruppo della comunità Friends of Mana Island, hanno ripiantato 500.000 alberi nativi sul pascolo.
Il tempo si svolge in modo diverso qui. Pat lavora per il Dipartimento di Conservazione, dieci giorni di fila, quattro di riposo. Nei giorni di riposo una barca va a prendere la coppia per riportali sulla terraferma, dove rimangono per quattro giorni per visitare amici e parenti e, soprattutto, per rifornirsi sull’isola di provviste sufficienti per i dieci giorni successivi.
Flora scrive e lavora da remoto per una biblioteca sulla terraferma, ma passa anche molto tempo a esplorare Mana. È possibile percorrere l’intera isola abbastanza facilmente in due ore.
Sull’isola di Mana si trovano rari esemplari di uccelli, i takahē. Un falco con becco rosso e piume blu. Esistono meno di 500 esemplari di questi uccelli nel mondo e alcune coppie vengono a nidificare su quest’isola al largo delle coste della Nuova Zelanda. Flora Feltham e Pat rimangono sull’isola per occuparsi dei falchi che nidificano sull’isola di Mana, soprattutto in primavera.
La notte si possono sentire i pinguini che strillano nei loro nidi. Questi pinguini sono come bambini, piccolissimi. Sembra che preferiscano le tempeste, mentre urlano ancora più forte, per alzare la voce sopra la pioggia e il mare agitato. Alcune notti, sembra che l’intera isola stia gridando e cantando.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…