Vi incanterà con il bagliore del suo centro abitato ed il suo paesaggio mozzafiato. Scopriamo insieme il pittoresco villaggio bianco, sapete dove si trova?
Un’incantevole località costiera che offre una combinazione di autenticità e modernità. Celebre anche per la sua vivacità quotidiana, caratterizzata dalla presenza di diversi eventi e festival lungo tutto il corso dell’anno. Se siete alla ricerca di una meta per una breve vacanza in questo periodo, questo incantevole villaggio vi stupirà grazie alla sua architettura tradizionale e per la sua posizione collinare privilegiata. Scopriamolo insieme.
Una località praticamente perfetta da visitare adesso, con i primi caldi e si è curiosi di scoprire qualcosa in più della cultura di questa bellissima zona rinomata in tutta Europa, che è l’Andalusia.
Una regione della Spagna ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Nota universalmente per sua architettura moresca, influenzata anche dall’eredità araba. Tutte le città che appartengono all’Andalusia, sono affascinanti e piene di vita. Famosa soprattutto per i suoi festival tradizionali, come la leggendaria Feria di Siviglia, una settimana di festeggiamenti con cavalli, abiti tradizionali, danze e canti. E anche La Semana Santa, caratterizzata da processioni religiose solenni, che si svolgono nelle strade di molte città andaluse.
Qui si trova il pittoresco villaggio bianco che risponde al nome di Mijas. La sua posizione privilegiata garantisce la scoperta di un panorama davvero mozzafiato. Sorge infatti su un’altura a 428 metri sul livello del mare. Molto celebre per due località in particolare che le appartengono, Las Lagunas e La Cala. I centri abitati più popolosi del comune e anche quelli più raggiunti dal turismo di massa.
Ad essere del tutto precisi questo comune si divide in tre aree. Una è Mijas Pueblo che è la zona collinare, poi c’è Mijas Costa, la parte più commerciale ed infine La Cala de Mijas, adiacente al mare. Con il suo panorama, le abitazioni di un bianco abbagliante, in molti la definiscono una delle migliori cittadine della Costa del Sol.
La Cala de Mijas in particolare è l’ideale dove soggiornare se dovesse optare per una vacanza estiva. Ad aspettarvi ben 12 chilometri di litorale, dove si contano 9 spiagge. Si tratta di aree tutte molto strette e dotate di servizi base per l’accoglienza dei visitatori.
Ripagano però con l’incredibile bellezza. Le più celebri? Playa del Faro, Playa de Las Doras, Playa el Bombo. E anche Piedras del Cura, Chaparral, El Ejido.
Il centro storico di Mijas è al contempo il nucleo più vivo e più bello dal punto di vista turistico. Sembra quasi affacciare sul Mediterraneo. Nei vicoli e nelle strade è evidente l’incredibile influenza araba, e l’architettura moresca. Il soprannome di pittoresco villaggio bianco deriva appunto dalle graziose casette imbiancate con calce bianca. Brillano al sole, restituendo nel complesso un bagliore incredibile.
Sono almeno tre i luoghi cardine da visitare, anche se ci si ferma per pochi giorni. Il santuario della Virgen de la Peña risalente al XVII secolo e subito dopo la chiesa della Concepción, edificata nel XVI secolo). Un simbolo del luogo è inoltre La Muraglia. Da qui si gode del panorama mozzafiato con giardini incredibili e terrazze a picco sul mare.
Anche i dintorni del paese meritano una visita. Chi ama praticare trekking sarà felice di scoprire che qui si trovano bellissimi sentieri rurali, immersi tra file di pini ed arrivano fino alla cima delle montagne.
Un sentiero molto battuto sicuramente quello che porta all’Eremo del Calvario, costruzione del XIX secolo. Nelle vicinanze si potrà visitare anche una cava di marmo.
Le soluzioni abitative sono diverse qui e spaziano dagli alberghi ai B&B. Se il vostro desiderio è pero quello di un’esperienza completa, allora sappiate che è possibile affittare anche una delle bellissime abitazioni bianche del centro.
Un’attrazione particolare anche se eticamente molto discussa, è quella di spostarsi con gli asinelli taxi. In passato questi animali erano solo un mezzo per il trasporto dei minerali. Negli anni sono diventanti un’attrazione turistica che porta gli avventori alla scoperta del luogo. Si chiamano Burro Taxi, ma in molti ritengono ingiusto la fatica cui sono sottoposti questi animali.
La gastronomia di Mijas è un discorso a parte. Immersa completamente nella tradizione dell’Andalusia è però nota per diversi piatti che sono tipici solo del luogo. Zuppe di aglio o maimones, cioè a base di pane e di olio o di pomodoro. Il cachorrenas è invece un piatto a base di patate, baccalà e succo d’arancia. C’è poi il gazpachuelo, una tradizionale zuppa di patate, pane e maionese. Il tutto accompagnato da eccellenti vini dolci.
Il periodo migliore per visitare Mijas, se si vuole godere della sua anima più festosa, è certamente settembre. Si svolge infatti la festa della Virgen de la Peña tra il 7 e il 12 del mese. Non dimentichiamo inoltre che da qui è facile raggiungere altre gemme della regione Andalusa: Malaga Fuengirola, Torremolinos.
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