Scegliere il tempo del nostro viaggio è già un buon inizio, qui vedremo insieme qual è il periodo migliore per visitare Machu Picchu.
Il clima di Machu Picchu non è quello solito che potremmo immaginare per l’alta montagna, infatti le temperature non scendono mai sotto lo zero termico.
Con i suoi 2400 metri di altitudine, Machu Picchu ha un clima molto umido e il caldo si fa sentire durante tutto l’arco dell’anno.
Il clima si può quindi definire temperato. Durante i periodi di intense piogge, i valori termici scendono drasticamente ed è bene evitare di incamminarsi ad alta quota senza la dovuta protezione.
La stagione estiva è caratterizzata, durante il nostro inverno, da un periodo molto secco che contraddistingue anche il resto delle Ande.
Le piogge sono molto ingenti durante l’inverno che parte da dicembre e finisce verso il mese di marzo.
Il meteo di Machu Picchu è molto variabile durante tutto l’anno e si alterna a periodi di secca a periodi di intense precipitazioni.
Alla luce della grande variabilità meteorologica, vediamo allora quando andare a Machu Picchu e quando cominciare a preparare i bagagli per godere dello spettacolo unico delle mura a secco e degli edifici maestosi.
Il miglior periodo per andare a Machu Picchu è durante la stagione secca, così da godere di distese incontaminate nella natura e di passeggiare sotto il sole, evitando le piogge che in questi mesi sono molto esigue.
La precauzione è sempre quella di avere abiti pesanti per le prime ore del giorno e durante la notte, le temperature infatti, si abbassano molto rispetto al giorno.
I mesi migliori per visitare Machu Picchu sono quelli primaverili e vanno da settembre a novembre, infatti in questo periodo la zona è secca e priva di precipitazioni abbondanti ed è ideale per vedere in particolare la città di Inca ed immergersi nella storia millenaria delle vecchie popolazioni.
Il mese più gettonato per recarsi a Machu Picchu è quello di settembre, caratterizzato da un clima primaverile e consigliato per visitare Machu Picchu.
Il clima risulta piacevole e sarà ideale per vedere le immense distese verdi incontaminate, dove i pascoli transitano. In questo frangente le piogge sono molto rare e durante questi ultimi mesi è raro avere temporali abbondanti.
Con queste condizioni sarà facile anche vedere volare nel limpido cielo i condor nel Canyon, il Colca Canyon e ammirare la Città Bianca di Arequipa.
Un’altra tappa molto gettonata durante l’estate è l’isola galleggiante del Lago Titicaca.
Machu Picchu durante l’estate è particolarmente affascinante e avventurosa. Le stagioni sono l’inverso considerando il nostro calendario stagionale, infatti a Machu Picchu l’estate parte dal mese di dicembre e finisce a marzo.
L’estate è considerata la stagione più piovosa, in cui le precipitazioni sono assai frequenti e abbondanti. Le immense distese verdi del cammino Inca, sono molto più brillanti grazie alla pioggia, ma anche le nuvole creano un fascino particolare.
Nel tuo viaggio non dimenticare abiti impermeabili.
L’autunno a Machu Picchu va da marzo a giugno, in questo periodo le piogge tendono a diminuire e cedono il posto allo spettacolare sole.
Intraprendere il cammino Inca in questi mesi significa vedere paesaggi ricchi di flora e fauna e di vegetazione molto fiorente.
Di notte però il freddo si farà sentire e portare abiti abbastanza caldi per coprirsi soprattutto nel mese di giugno, sarà utile.
I cieli privi di nubi però regalano sole per otto/nove ore al giorno.
L’inverno a Machu Picchu comincia a giugno e finisce nel mese di agosto. Se vuoi visitare Machu Picchu durante il periodo invernale, sappi che la stagione delle piogge si caratterizza per essere presente nei mesi che vanno da giugno a agosto e le piogge saranno veramente molto intense.
Queste ultime colpiscono però le ore notturne nei soli mesi di gennaio e marzo e il cielo sarà assai nuvoloso e trovare qualche giornata di sole non sarà facile trovarla, anche se le temperature durante la notte non non si presenteranno molto rigide.
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