[galleria id=”6837″]
Vi state chiedendo qual è il miglior periodo per andare in Polinesia? Se sognate ad occhi aperti gli atolli corallini ricoperti di sabbia bianca e il mare turchese tipici di questo incantevole paese, sarete felici di sapere che il suo clima tropicale lo rende ideale per una vacanza praticamente tutto l’anno; inoltre, grazie al soffio degli alisei, le temperature sono sempre molto piacevoli e si aggirano sempre intorno ai 27°C. Nonostante ciò, in Polinesia si possono distinguere due principali stagioni: quella invernale è la più fresca ed asciutta e va da maggio ad ottobre, mentre quella estiva è la più umida e piovosa e va da novembre ad aprile. Va da sé che sia preferibile recarsi in Polinesia durante la stagione invernale, ma si può godere del sole e delle bellezze locali anche durante quella estiva poichè, nonostante qualche acquazzone, il sole è sempre presente e le temperature sono miti ed inoltre, fattori da non sottovalutare, i prezzi sono più bassi e le isole meno affollate.
Dopo quest’infarinatura generale sul piacevole e quasi sempre soleggiato clima polinesiano, possiamo dire che i mesi più adatti ad una vacanza nel paese sono quelli di transizione tra una stagione e l’altra: ad aprile e a settembre troverete giornate più lunghe e sempre soleggiate ed isole poco affollate così da godervi a pieno le bellezze di questi atolli paradisiaci. Una volta stabilito il miglior periodo per andare in Polinesia, vediamo cosa visitare tra gli arcipelaghi ricchi di panorami e scorci davvero unici e suggestivi: l’isola più famosa è senza dubbio Bora Bora, che fa parte delle Isole Sottovento dell’arcipelago della Società. Grazie alle sue antiche vette vulcaniche ricoperte da un manto verde smeraldo, alle sue lagune blu e agli atolli che circondano la costa, Bora Bora è ritenuta da molti l’isola più bella non solo della Polinesia, ma di tutto l’Oceano Pacifico: le sue meraviglie naturali attirano turisti da tutto il mondo ormai da decenni e sebbene questo l’abbia resa la più turistica tra le isole polinesiane, una visita qui è imprescindibile per la grandiosità dei suoi scenari.
Anche le Isole del Vento fanno parte dell’arcipelago della Società e tra queste non può mancare una visita nella splendida Tahiti: qui si trova infatti la vibrante capitale Papeete, dove immergersi nel folklore e nella variegata cultura locale passeggiando sul sempre affollato lungomare o facendo compere al Marché du Papeete. A Tahiti si possono inoltre vivere incredibili avventure esplorandone l’entroterra: qui si possono infatti scalare alte montagne, scoprire altipiani, ammirare suggestive cascate ed imbattersi in rovine di antichi templi e in statue di tiki, le divinità polinesiane. Se la Polinesia vi attira sempre di più ma avete problemi di budget, una soluzione potrebbe essere un viaggio fai da te: ecco alcune dritte per muoversi da soli e godersi questo paradiso terrestre. Ma tornando a noi, per chi volesse spingersi verso rotte un po’ meno tradizionali, le isole meno conosciute e più selvagge non mancano: Fatu Hiva, ad esempio, è la più remota della Isole Marchesi e qui si possono ammirare una lussureggiante vegetazione che cresce grazie alle abbondanti piogge e un angolo di Polinesia rimasto quasi immutato nel tempo; anche le Isole Gambier, situate in un angolo remoto della Polinesia, sono poco frequentate e quasi sconosciute ai turisti e questo permette di vivere un’esperienza unica a contatto con la natura e la popolazione locale.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…