Una fortezza straordinaria tutta da scoprire. Il castello dei primati, considerato uno dei più belli d’Europa. Sapete dove si trova? Scopriamolo insieme.
Un maestoso palazzo situato nel cuore di un paese misterioso e bellissimo. È considerato uno dei più affascinanti castelli d’Europa ed anche una delle principali attrazioni turistiche del suo paese di appartenenza. Chi lo ha visitato lo definisce un autentico gioiello architettonico, che rappresenta la magnificenza e l’eleganza del periodo storico in cui è stato eretto.
Ancora oggi la sua estetica è considerata inarrivabile ed è il principale motivo che lo rende una meta turistica assai gettonata, oltre che un simbolo dell’eredità culturale del suo paese.
Sicuramente la prima tappa fondamentale da affrontare in visita in un paese straordinario, che al solo nome evoca leggende e folclore molto particolare. Ci troviamo infatti a Sinaia, un gioiello della Romania, che si trova però all’esatto confine tra la Valacchia e la suggestiva Transilvania.
Un luogo di bellezza incredibile che sorge ad 800 metri di altezza e sede di una delle fortezze più famose e visitate d’Europa. Il Castello di Peles o se preferite il Castello dei Primati.
Un soprannome davvero molto particolare, che si deve ad una serie di caratteristiche davvero notevoli: oltre ad essere considerato la fortezza più bella d’Europa è anche il primo ad essere stato interamente servito di illuminazione tramite corrente elettrica.
Non solo, dispone anche di riscaldamento centralizzato ed anche di aspirapolvere. Un altro curioso primato è il fatto di possedere una sala teatrale al cui interno è stata presentata una pellicola cinematografica. E per la prima volta in Romania.
Il castello venne costruito tra il 1875 e il 1883, dunque relativamente di recente, per volere di re Carlo I di Romania. Difatti è stato residenza della famiglia reale nei mesi estivi fino al 1947. Dispone di una superficie enorme, ben 3.200 metri quadri. All’interno 160 stanze decorate e ammobiliate ed addirittura 30 bagni.
Le peculiarità di questo luogo che lo rendono così celebre, si notano già dall’esterno. Visitare il castello di Peles significa entrare in contatto con moltissimi stili architettonici differenti.
A spiccare è sicuramente il colore bianco, che lo riveste esternamente. Molto particolari però le sue finiture in legno, le torri e soprattutto finestre e balaustre decorate in maniera super dettagliata.
Chiunque si rechi in visita qui rimane colpito dalle fontane, dai vasi, dalle sculture. Si può notare anche un monumento dedicato alla Regina Elisabetta. Nella costruzione si nota ampio uso di marmi pregiati come quello di Carrara.
Gli interni non sono da meno, sebbene le 160 stanze non siano tutte visitabili. Possibile osservarne da vicino solo 10, che però non fanno di certo rimpiangere nulla. Gli interni del castello dei primati sono un trionfo di mobilio di pregio, affreschi, tessili pregiati e ricamati. Soprattutto vanta lampadari in vetro della nostra Murano. Le più belle stanze? Gli appartamenti imperiali, la sala delle armi, la Biblioteca e la Sala da Pranzo su tutte.
I visitatori rimarranno sbalorditi nel constatare che internamente si trovano anche degli ascensori. Purtroppo all’interno non è assolutamente concesso scattare fotografie. Il castello è aperto al pubblico sin dal 1990. Visitarlo è naturalmente possibile e la visita è possibile in due modalità, totale o solo del piano inferiore, in questo caso dura solo 40 minuti.
In molti però consigliano di acquistare il biglietto per l’intera struttura, comprensivo anche di accesso al vicino Castello di Pelisor.
Si dice che Carlo I volle erigere a Sinaia il Castello di Peles perché di passaggio qui, rimase folgorato dalla bellezza del luogo.
Effettivamente osservando la fortezza dal di fuori si rimane conquistati anche dalla cornice del paesaggio naturale che la circonda. Sinaia è uno dei luoghi sicuramente più suggestivi della Valacchia.
Oltre Peles, dicevamo val la pena visitare anche la vicina fortezza di Pelisor. Molto più piccola, ma fiero omaggio dello stile art nouveau. Eretta nel 1903 su progetto dell’architetto Karl Liman, fu arredat grazie al gusto della Regina Maria, moglie di Re Ferdinando. Celebre per i suoi mobili viennesi, conta ben 99 camere. La più celebre senza dubbio la Camera d’oro, così chiamata perché rivestita in foglie di cardo, che è il simbolo della Scozia.
C’è poi il Monastero di Santa Caterina. Qui sorgono due Chiese, la Biserica Veche e la Biserica Mare. All’interno custodisce un museo che conserva anche la prima Bibbia scritta in romeno.
Da non dimenticare la bella Villa Luminis appartenente al compositore George Enescu, successivamente da lui stesso donata allo stato a patto che venisse utilizzata per ospitare gli artisti in cerca di un luogo dove creare. Dal 1995 ospita un museo.
Non c’è un periodo migliore per programmare una visita qui, ma è bene sapere che Sinaia è rinomata meta sciistica in Romania. I suoi dintorni sono amatissimi dagli appassionati della natura e delle escursioni, grazie ai suoi diversi sentieri, tutti di diverse difficoltà e ricchi di meraviglie.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…