La forma dell’Italia visibile in un bosco, ci credereste? Ecco esiste un luogo che è proprio così, da vedere almeno una volta nella vita.
Immaginate di poter camminare in un bosco dalla forma particolarissima. L’Italia lo sappiamo è ricca di bellezze ed attrazioni incredibili. Alcune così pregevoli da togliere letteralmente il fiato. Così tante che non è strano che anche chi ci è nato e vissuto spesso non sappia di cosa si parla. Il luogo di cui parliamo oggi è davvero speciale e si trova in un paese di grande bellezza e molto celebre per diverse peculiarità. Vediamolo insieme.
C’è infatti una regione bellissima che custodisce un vero tesoro. Ovvero un bellissimo e folto bosco che ha la forma dell’Italia. Impossibile? Invece no e se non ci credete, vi basterà cercare sul web le foto del bosco di Castelluccio di Norcia. E sì visto dall’alto ha proprio la tipica forma dello stivale che è il nostro paese.
Ovviamente non si tratta di una magia, ma questo non lo rende meno speciale. Si tratta di un’attrazione naturale tra le più celebri in Europa ed in molti ogni anno si recano qui proprio per visitarlo. Si trova su un colle ed osservandolo dall’alto non c’è altro che non sia la forma dello stivale. In alcuni periodi dell’anno però, si tinge di colori bellissimi, grazie alla primavera. Vi sembrerà di trovarvi in un quadro.
La storia del bosco di Castelluccio inizia da lontano ed è davvero particolare. Dobbiamo tornare al 1961, quando durante la festa della Montagna Mariano Rumor, lanciò l’idea. All’epoca era il Ministro delle politiche agricole alimentari e decise che l’idea di un bosco del genere fosse ideale per simboleggiare l’amore per la natura, ma anche per il nostro paese. Così vennero piantati tutti questi alberi che crescendo avrebbero formato una mappa naturale del nostro paese, che sarebbe rimasta a memoria delle future generazioni.
Le origini di Castelluccio sono molto antiche, sebbene non esistono testimonianze scritte, si pensa derivi dall’epoca romana. Probabilmente durante il regno dell’Imperatore Claudio II. Si trova sull’Appennino Umbro Marchigiano ad una altitudine di 1452 metri sul livello del mare. Fa inoltre parte del territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Si trova inoltre molto vicino a Norcia, appena 27 chilometri. Cosa non perdere? Sicuramente il suggestivo Lago di Pilato. Chiamato così perché leggenda narra che qui venne scaricato il cadavere di Ponzio Pilato, condannato a morte da Vespasiano per la crocifissione di Gesù. Anche questo specchio d’acqua si trova a 1941 metri sul livello del mare. Ed è celebre anche per la flora e fauna che si incontra qui.
C’è poi la la Grotta della Sibilla, una meravigliosa cavità a 2150 metri sul Monte omonimo, dove si narra in passato vivesse qui una profetessa. Infine visitate l’antico borgo. Un grazioso comune di 150 abitanti visitabile interamente a piedi, molto pittoresco, ricco di edifici storici antichi, come la celebre Chiesa del Santissimo Sacramento.
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