I+palazzi+pi%C3%B9+brutti+del+mondo+secondo+il+Daily+Telegraph+%5BFOTO%5D
viagginanopressit
/news/i-palazzi-piu-brutti-del-mondo-secondo-il-daily-telegraph-foto/P123613/amp/

I palazzi più brutti del mondo secondo il Daily Telegraph [FOTO]

[galleria id=”6475″]

Ci risiamo. Anche il Daily Telegraph ha voluto dire la sua sui palazzi più brutti del mondo. I mostri dell’architettura non sfuggono al giudizio impietoso di nessuno. E non intendiamo i “mostri di bravura” che li hanno concepiti, archi-star strapagate per progettare strutture a loro dire moderne e innovative. No, ci riferiamo proprio alle loro opere mostruose che svettano nello skyline delle città rovinandone il volto. Già a suo tempo abbiamo pubblicato un nostro personalissimo elenco di edifici più brutti del mondo. Adesso il prestigioso quotidiano del Regno Unito arricchisce una lista che in realtà è già stata compilata da molti. Sono in tanti infatti ad essersi cimentati in questa particolare classifica, e questo perché le costruzioni orrende nel mondo sono davvero tante. Ma alcuni “campioni” ritornano sempre, in tutti gli elenchi, come andremo a vedere ora.

Il primo posto se lo aggiudica la Torre Velasca di Milano, un grattacielo simbolo del boom economico del capoluogo lombardo, costruito tra il ’56 e il ’57: 106 metri divisi in una parte inferiore con uffici e negozi e in una superiore con appartamenti residenziali. Al secondo posto una presenzA ricorrente di tutte le classifiche: l’hotel Ryugyong a Pyongyang, l’ermetica capitale della Corea del Nord. Quello che dovrebbe essere, secondo i suoi governanti, il simbolo di un paese ricco, moderno e proiettato nel futuro non è nient’altro che un’opera incompiuta che da ben 25 anni si staglia sulla città ignara della povertà causata dal regime.

La Biblioteca Nazionale di Pristina in Kosovo è un esempio di architettura socialista jugoslava, con i suoi cubi intrappolati da reticolati a forma di arnie e strane calotte sferiche in cima. Il Fang Yuan Bulding di Shenyang, in Cina vuole ricordare una vecchia moneta cinese, compreso il buco quadrato nel centro e le scanalature laterali. Indescrivibili le Tours Aillaud di Nanterre, a Parigi, degli strani e lunghi tubi con delle macchie dai colori smorti. L’Ambasciata Sovietica a Cuba sembra un’enorme e minacciosa guardia imperiale che sorveglia la capitale Havana.

La Cattedrale Metopolitana del Cristo Re a Liverpool è purtroppo il risultato di un’opera realizzata con tempi di lavoro strettissimi. Il palazzo della Federation Square di Melbourne, in Australia, è un guazzabuglio cubista che farebbe rabbrividire Picasso. Ancora più osceno è il Mirador di Madrid, un immenso edificio che sembra costruito con gli scarti di altri palazzi. Il SIS di Vauxhall, Londra, è il palazzo dell’intelligence britannica, ma quelli che dovrebbero essere i servizi segreti non hanno timore di risultare troppo appariscenti con questo casermone di torrette circolari e cubiche che alterna il marmo al vetro. La lista continua, ma per ora noi ci fermiamo qua per non aumentare il senso di disgusto.

Recent Posts

La Svizzera e il borgo incantato da conoscere e scoprire

La Svizzera è una piccola regione che nasconde dei luoghi incantati e tra questi c’è…

30 minuti ago

“Cosa pensate degli italiani?” le insospettabili risposte dei tedeschi | VIDEO

Cosa pensano i tedeschi degli italiani? Spesso ci troviamo a pensare ad un popolo ad…

1 ora ago

Le Canarie, un viaggio da fare in questi giorni di primavera

Le Canarie, un posto da raggiungere e da vivere in questi giorni di primavera, un…

2 ore ago

Il meraviglioso borgo delle 44 chiese: talmente bello che sembra un dipinto

In Italia c'è un borgo famoso per avere 44 chiese. Vale la pena esplorarlo poiché…

3 ore ago

Le più belle isole del Mare del Nord tutte da scoprire

Il mare del Nord ospita alcune isole bellissime, mete che meritano di essere visitate per…

4 ore ago

Esemplare lungo due metri ritrovato a riva: l’episodio accaduto in Italia

Un esemplare lungo circa due metri si era avvicinato troppo alla riva rischiando di annegare.…

5 ore ago