Houtman Abrolhos Islands, alla scoperta di un vero paradiso

In Australia, ci sono delle isole paradisiache bagnate dall’Oceano Indiane. Ecco le  Houtman Abrolhos Islands

Quando sentiamo parlare di vacanza estiva, quasi automaticamente ci vengono in mente posti esotici dove il mare ne fa da padrone.

Questi luoghi offrono delle acque cristalline e una natura rigogliosa oltre che borghi e scorsi molto suggestivi.

Houtman Abrolhos Islands: il paradiso terrestre nell’Oceano Indiano

In molti, per passare del tempo in relax, optano per delle mete bagnate dal mare per una vacanza indimenticabile.

Alcuni di questi posti, sono considerati dei veri e propri paradisi terrestri per via della loro bellezza mozzafiato.

In Australia, nel bel mezzo dell’Oceano Indiano, troviamo le Houtman Abrolhos Islands, considerati da molto uno dei posti più belli al mondo.

Costituito da 122 isole e barriere coralline, è una delle perle che da nord per molte miglia impreziosisce l’Oceano Indiano.

Molto amata dagli amanti della pesca, del birdwatching e dello snorkeling, quest’area marina unica dell’Australia Occidentale risulta essere incontaminata e adatta a chi vuole provare un’avventura.

Spesso, alle Houtman Abrolhos Islands, si vedono escursionisti e sommozzatori pronti ad esplorare la natura e le barriere coralline di questo posto.

Comunemente conosciute come Isole Abrolhos, assieme alle sue barriere coralline si trovano a 60 km ad Ovest di Geraldton.

Per molti anni, su queste isole l’economia girava sulla pesca e la vendita del gambero ma a seguito di vari episodi questo, col tempo, è andato scomparendo.

I gruppi di isole

Le Houtman Abrolhos Islands si presentano raggruppate in tre gruppi principali così formatosi:

• Wallabi Group, che si trova nella zona più settentrionale del complesso dove ci sono le isole presenti in un’aria di circa 17 km per 10 tra cui anche North Island.Questo gruppo di isole è famoso per via della tragedia del naufragio della Batavia dove ancora oggi è possibile notare dei resti.
• Easter Group, si trova nella parte centrale della catena di queste isole, ed è stato scoperto nel 1840 dall’equipaggio della HMS Beagle.Grazie al diario di John Lort Stokes, un’esploratore, possiamo avere informazioni sull’origine del nome di questo gruppo di isole.

  Infatti, queste isole vennero scoperte l’11 aprile in concomitanza della festa cristiana della Pasqua, da cui, per l’appunto, prende nome.

• Pelsaert Group, è invece il gruppo di isole più meridionale costituito anche dalla barriera corallina posta più a meridione dell’Oceano Indiano. Situato a sud-est dall’Easter Group, viene separato dalle isole di questo gruppo grazie al canale di Zeewijk, noto per essere stato scenario di molti incidenti e naufragi in anni precedenti.

Nelle Houtman Abrolhos Islands è anche presente un parco nazionale ricco di biodiversità e di recente istituzione.

Stiamo parlando del Houtman Abrolhos Islands National Park, che sono state istituite a 400 anni dalla scoperta delle Ocean Spot Hope.

Queste, non sono altro che catene montuose scoperta ad opera del navigatore olandese Frederick de Houtman e introdotte in un progetto di conservazione globale ad opera dell’organizzazione Mission Blue.

Queste isole sono da considerarsi un vero e proprio paradiso terrestre dove poter ammirare la natura e le bellezze che offre questo luogo.