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E’ stato inaugurato a Londra il grattacielo Shard, l’opera firmata dall’archistar Renzo Piano che, con un’altezza record di 310 metri e 95 piani, si guadagna il titolo di grattacielo più alto d’Europa (a livello mondiale è al 45mo posto).
Lo skyline di Londra è definitivamente cambiato e se state ancora cercando di capire dove guardare le Olimpiadi 2012 a Londra, beh, questa potrebbe essere una soluzione: in fondo, The Shard è la nuova porta di Londra, pronto ad accogliere qualunque turista arrivi nella città della Regina Elisabetta.
La Scheggia, questo significa ‘The Shard‘, in realtà è completata solo esternamente: per la finalizzazione degli interni, occorrerà aspettare fino al 2013. Ma lo spettacolo di inaugurazione, un continuo di raggi laser e luci offerto a tutta la città, ha dato l’idea della grandiosità del progetto (che non a caso è finanziato dalla famiglia reale del Qatar e dall’immobiliare Sellar Property Group).
Il grattacielo è a forma di scheggia elevata contro il cielo, con una doppia punta finale, ed è interamente ricoperto di vetro: si trova nel quartiere di Southwork, tra la riva del Tamigi e il London Bridge, ma il suo profilo – vista l’altezza record – è visibile da qualunque punto di Londra.
L’interno conterrà uno spazio pubblico al piano terra, la Shard Plaza, e l’immancabile spazio commerciale al secondo piano: poi sarà un susseguirsi di uffici e giardini d’inverno fino al 28mo piano, per proseguire, fra il 31 e il 33mo livello, con un’area che ospiterà diversi ristoranti internazionali. Dal 34mo al 52mo piano ci sarà Shangri-La, un hotel di lusso con annessa spa e 200 suite, quindi 10 residence con vista panoramica (e immagino prezzo stratosferico) fino al 65mo livello e poi via libera a The Spire, cioè la parte riservata agli osservatori. E per andare da un piano all’altro, basta scegliere tra i 44 ascensori a disposizione.
Articolo originale pubblicato il 30 gennaio 2012
Il nuovo grattacielo più alto d’Europa è in dirittura d’arrivo. The Shard, attualmente in costruzione nel quartiere di Southwark a Londra, sarà pronto per le Olimpiadi 2012, ma è già ben visibile nello skyline della capitale britannica.
Quando i lavori saranno ultimati, probabilmente nel mese di maggio, l’edificio arriverà a misurare 310 metri per 87 piani, di cui 72 abitabili, e toglierà il primato al City of Capitals di Mosca, alto “appena” 301 metri.
The Shard, che vuol dire “scheggia” o “frammento”, è stato progettato dall’architetto italiano Renzo Piano, che aggiunge una nuova creazione al suo vastissimo repertorio in giro per il mondo, dalla Postdamer Platz di Berlino alla sede del New York Times a Manhattan.
La struttura, dalla forma triangolare e rivestita con pannelli in vetro, ospiterà un albergo a 5 stelle, ristoranti, uffici, appartamenti (prezzo: circa 12 milioni di euro) e inoltre quattro piani (dal 68° al 72°) aperti al pubblico.
The Shard, anche se nella classifica degli edifici più alti del mondo occuperà soltanto il 45° posto, è destinato a svettare su tutta la città: il grattacielo è già visibile da ogni angolo di Londra e si appresta a diventare il simbolo della rinascita economica.
Lodi sperticate sono arrivate dal Financial Times e dal The Guardian, mentre il Principe Carlo, in maniera ironica ma pungente, l’ha già definito una “gigantesca saliera”, che insieme al già presente “cetriolo” di Norman Foster farebbe una bella accoppiata.
Secondo un aneddoto, l’idea sarebbe nata in un ristorante di Berlino e Renzo Piano l’avrebbe disegnata su un tovagliolo. La vera realtà è che il nuovo grattacielo di Londra parla anche un po’ italiano.
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