Durante un safari può accadere davvero tutto questo è ormai cosa nota. Ad esempio come in questa storia, quando un elefante irrompe in auto.
Quando si visita una zona come quella del Sudafrica si rimane incantati dalla natura e dalla possibilità di vedere da vicino animali che diversamente potremmo ammirare solo in fotografia o attraverso qualche documentario. Un safari in queste zone è certamente il modo migliore per vivere pienamente l’esperienza di viaggio, accompagnati da guide esperte che ci aiutano a capire qualcosa in più anche dei comportamenti animali.
I safari sono esperienze uniche ed irripetibili, una tappa praticamente fissa quando si compie un viaggio del genere. Sono anche esperienze che si vivono in tutta sicurezza: si viene accompagnati da guide ed operatori perfettamente in grado di gestire anche le eventuali situazioni di pericolo.
In questo modo il visitatore si sente protetto ed anche libero di osservare e fotografare alla giusta distanza per emozionarsi a fondo in questa incredibile situazione. Piccoli problemi naturalmente possono sempre accadere, si tratta però perlopiù di inconvenienti che sono facilmente superabili in tutta tranquillità, al punto che spesso i protagonisti successivamente ne sorridono e ne parlando con ilarità.
Come nella storia di oggi, dove un elefante irrompe in auto durante un safari. L’animale si è infatti avvicinato alla jeep della protagonista della vicenda, Ashraya Sewal, che si trovava sui sedili posteriori della vettura insieme alla sorella più piccola Jeevana.
L’elefante si è avvicinato al finestrino all’interno del Natal Lion Park in Sudafrica ed ha infilato la proboscide nell’auto. Le ragazze hanno inizialmente provato a rimanere immobili per non infastidirlo e successivamente però hanno iniziato a ridere per il solletico provocato dall’animale, che ha utilizzato la proboscide come un aspirapolvere, mettendo a soqquadro gli interni per poi allontanarsi.
Tutto è bene quel che finisce bene, addirittura le ragazze sono riuscite a girare un video online che è diventato virale.
Organizzare un safari è un’esperienza incredibile che merita di essere organizzata in tutti i minimi dettagli. Tenete presente che potreste avere bisogno di vaccinazioni ad esempio. Esistono poi diversi posti dove fare questa esperienza. Ad esempio in Sudafrica il più famoso luogo dove vivere questa magia è nel Parco Nazionale del Kruger che si estende per 22.000mq e comprende ben 6 ecosistemi diversi oltre a più di 2000 specie di piante.
Qui potrete vedere ovviamente i noti elefanti, leoni, bufali e rinoceronti, attraverso diversi percorsi. Non di rado si possono avvistare leoni che si muovono in branchi. Si trova poi qui una piattaforma di osservazione che è il Lake Panic, con affaccio diretto su un enorme stagno, dove vedere uccelli, tartarughe, ippopotami. Il periodo migliore per visitarlo è quello che va da Aprile a Settembre, durante la stagione secca.
C’è poi il Gondwana Private Game Reserve, a 4 ore da Cape Town. Una riserva di 11000 ettari celebre perché qui si può praticare trekking ed escursioni nella zona del Fynbos, e dove ammirare oltre ai soliti leoni, gazzelle, ippopotami, anche giraffe e zebre.
Infine nella zona dell’Eastern Cape si trova l’Addo Elephant Park, che conta tra le specie la balena ed il grande squalo bianco. Qui si possono incontrare più di 600 elefanti ed anche una nutrita colonia di pinguini africani.
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