Costretti a rinunciare al volo, quattro uomini e una donna e i loro relativi bagagli (dal peso complessivo di circa 500 chili) sono dovuti rimanere a terra in attesa della prossima partenza.
Immagina di trovarti sul tuo aereo pronto per la partenza verso la destinazione che hai scelto per le tue vacanze.
Dopo giorni, settimane o mesi d’attesa, è arrivato il fatidico momento di partire e non vedi già l’ora di arrivare nella località dove trascorrerai finalmente qualche giorno in totale relax, magari tra mare e spiagge da sogno.
Per un motivo o per un altro però, proprio mentre stai per allacciare la tua cintura di sicurezza, una hostess annuncia al microfono che è necessario che alcuni volontari scendano dall’aereo affinché altri possano invece volare e arrivare a destinazione. Cosa faresti in questa circostanza?
Sembra assurdo, ma è quello che è accaduto, che si è verificato talvolta anche in passato e che potrebbe succedere di nuovo in futuro. La situazione in cui si sono trovati i passeggeri del volo Az227 operato da German Airway qualche giorno fa è questa: l’aereo è troppo pesante e per volare è necessario ridurre il peso.
A questa soluzione drastica è arrivato il comandante dopo aver atteso per circa tre ore prima di poter iniziare il decollo. Colpa delle forti folate di vento che da tempo oramai si erano impossessate di Londra, dalla quale l’aereo avrebbe dovuto decollare alle ore 13:45 verso Milano Linate.
Inizialmente il comandante e il personale di bordo avevano deciso di aspettare una riduzione del vento, ma questa non sembrava voler arrivare. A questo punto non restava altro da fare che ridurre il peso dell’aereo per consentigli finalmente di partire, sebbene con ben tre ore di ritardo.
Per far questo era necessario inevitabilmente far scendere alcuni passeggeri con i relativi bagagli, per fare da contrappeso all’aggiunta del carburante necessario per decollare, dal peso complessivo di circa 500 chili.
Dall’esigenza di diminuire il carico trasportato dall’aereo, quindi, la stravagante (agli occhi dei passeggeri) proposta: cinque persone dovevano rimanere a terra e rinunciare a volare. Tra lo sbigottimento dei viaggiatori, le polemiche e l’incredulità, alla fine verso le 16:00 l’equipaggio è riuscito a trovare dei volontari disposti a imbarcarsi su un altro volo circa due ore dopo.
Ai quattro uomini e alla donna rimasti a terra la German Airway ha offerto un buono di 250 euro e un pulmino per Heathrow. Questo avrebbe consentito loro di poter volare per Linate con la partenza delle 18:50.
Solo a questo punto il volo Az227 ha potuto effettuare il suo decollo, alle 16:40, per l’Italia.
A rendere ancora più buffa la vicenda è stata poi l’incapacità dell’equipaggio di parlare italiano. A tradurre la trattativa, infatti, è stata una passeggiera volontaria che si è prestata nel ruolo di interprete.
Un aereo potrebbe avere bisogno di ridurre il peso per volare in diverse situazioni. Ecco alcuni scenari comuni:
Condizioni meteorologiche sfavorevoli. Se le condizioni meteorologiche, come venti forti o ghiaccio, richiedono una maggiore prestazione dell’aereo per il decollo o l’atterraggio, potrebbe essere necessario ridurre il peso dell’aereo. In tali situazioni, potrebbe essere richiesto ai passeggeri di scendere o di limitare il carico di altri materiali a bordo.
Piste corte o elevate altitudini. Le piste di atterraggio più corte o le altitudini elevate possono influire sulla capacità di decollo e atterraggio dell’aereo. In tali circostanze, l’aereo potrebbe dover ridurre il peso.
Riguardo al diritto di far scendere i passeggeri, la decisione spetta all’equipaggio dell’aereo e dipende dalle circostanze specifiche. In situazioni di emergenza o quando l’aereo non può volare in modo sicuro a causa del peso eccessivo, l’equipaggio ha l’autorità di richiedere ai passeggeri di scendere.
La sicurezza dei passeggeri e dell’aereo è la priorità principale e l’equipaggio prende decisioni in base a tale considerazione.
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