Un piatto che dalla cucina povera e contadina è stato poi reinterpretato in diverse salse e varianti.
Gambe larghe, piegati in avanti, pronti per un’ustione o per cospargersi di sugo e olio. A Bari c’è un vero e proprio vademecum per mangiare i panzerotti, una specialità pugliese talmente apprezzata e decantata, da essere stata inserita tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali Italiani. E, come vuole la tradizione, di fatto anche la ricetta va osservata in modo ligio: un “calzone” fritto, ripieno di mozzarella filante e pomodoro, servito bollente.
Un piatto che dalla cucina povera e contadina è stato poi reinterpretato in diverse salse e varianti. Oggi il panzerotto barese varia da un prezzo di 2 euro e 50 fino ai 5 euro, per le soluzioni più gourmet. Noi lo preferiamo classico, dai resti della pasta di pane, chiuso a mezzaluna e farcito, ma qui vi proponiamo diverse alternative tutte rigorosamente baresi.
Si parte dal centro di Bari, in zona Cattedrale di San Sabino. Cibò è aperto dalle 18.30 a mezzanotte per sfamare ogni attacco di fame. Qui troverete non solo i panzerotti classici, ma anche quelli a base di acciughe, patè, così come mortadella e provolone. Per un assaggio gustoso con vista Cattedrale o Castello Svevo.
A Corso Vittorio Emanuele, tra le vie più rinomate di Bari, trovate Veneto. La storica panetteria è attiva dal 1950 e sforna panzerotti tradizionali, a base di mortadella, così come quelli con carne, rape freschissime, cipolla e ricotta. Oltre al fatto di essere davvero economico, merita una visita anche solo per l’accoppiata panzerotto più lungomare, a pochi metri dal forno.
Pochi coperti a Di Cosimo, perché il locale è pensato come un take away. Tuttavia, la lunga fila di persone in attesa non scoraggia perché i panzerotti fritti XXL sono davvero una prelibatezza con un ossequioso rispetto per la tradizione: qui viene servita solo la ricetta classica, in pieno stile barese.
Per chi invece volesse stare comodo e gustarsi un buon panzerotto intorno a una tavola con gli amici, la soluzione migliore si trova a Il Fornaccio. Si trova in via Francesco Crispi 87, merita una visita soprattutto per i panzerotti con rape e ricotta forte. Sappiate che anche per gli intolleranti, sarà possibile provare qui un panzerotto con mozzarella senza lattosio: per non far mancare niente a nessuno!
Chiudiamo con Pizzeria da Nico, nella sede storica di viale Japigia 73. Una leccornia che varia tra 1 euro e 30 a massimo 2 euro, per sfamarvi a base di rape km 0 ma badate bene: le voci girano ed essendo molto apprezzato, conviene prenotare per tempo ed evitare la fila!
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