In uno Stato molto amato d’Europa è comparsa una grande voragine che sta facendo preoccupare tutti gli esperti. Ecco cosa è accaduto.
Viaggiando in Europa, si viene a conoscenza di moltissimi posti, che sono considerati dei veri e propri gioielli per via della loro cultura e per via delle città caratteristiche di questi luoghi.
Questo perché, nonostante alcuni Stati fanno parte dello stesso continente, ci sono culture, usi, tradizioni e religioni diverse e uno dei motivi più affascinanti del viaggio è farne la loro scoperta.
Negli ultimi anni, c’è uno Stato che è diventato molto ambito durante i viaggi anche grazie alla diffusione di soap opera che hanno mandato in onda ambientate in questa zona d’Europa.
Stiamo parlando della Turchia, che ultimamente ha visto aumentare il flusso di turisti, nella fattispecie nella città di Istanbul. diventata meta di vacanze di molti giovani e di molte coppie over 50.
Questo ha fatto si che la cultura di questo paese sia cresciuta anche dal punto di vista turistico. E non è un caso che, ultimamente, tutti quanti sono rimasti senza parole per le conseguenze dovute al terremoto di qualche settimana fa.
Infatti, in questo Stato, nelle ultime tre settimane hanno vissuto forti scosse che hanno provocato tantissimi morti e tantissimi feriti. E ancora oggi la terra continua a tremare incessantemente.
Nelle ultime ore, nelle provincia di Kahramanmaraş, hanno dato l’allarme per possibili scosse al fine che tutti gli abitanti possano mettersi al sicuro ed evitare una nuova strage come quella di qualche giorno fa.
In questa terra, però, è accaduto qualcosa di inspiegabile. E oltre al terremoto, gli esperti non riescono a dare una risposta a seguito di un ritrovamento molto particolare che hanno fatto.
In Turchia, si è aperta una grossa voragine, che stando a quanto detto dagli esperti della Konya Technical Univesity, non avrebbe nessuna correlazione con i terremoti, ma che si tratta di tutt’altro.
La voragine, larga 37 metri e profonda tra i 12 e 15, si è aperta in una campo nella città di Karapinar, ed ha un diametro di circa 100 metri. E a renderlo noto è stata l’agenzia Anadolu dopo alcuni avvistamenti da parte dei cittadini.
Sulla formazione di questo cratere si sta dibattendo e la querelle vede contrapposte due teorie. Di cui una spiega l’origine della voragine a seguito del ritiro delle acque sotterranee con un cedimento del terreno.
Dall’altra parte, Fetulah Arik, professore dell’Università tecnica di Konya e direttore del Centro di applicazione di Obruk e ricerca, ha spiegato che il terreno stava già cedendo e che i terremoti ne hanno accelerato il processo.
I cittadini si sono molto preoccupati, in quanto, temono che da un momento all’altro, la terra sotto i loro piedi possa sprofondare. Ma gli specialisti hanno comunicato loro di non preoccuparsi.
L’origine del cratere, non sembra essere fonte di agitazione, in quanto si tratta di un episodio unico ma che va approfondito per capire quale sia, davvero, la sua origine.
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