Ribattezzato l’Amalfi del Regno Unito, Clovelly Village è un paesino di circa 300 abitanti ed un villaggio pittoresco e straordinario. Ecco cosa vedere.
Sembra una località mediterranea ubicata nel Meridione italiano, invece si tratta di un paesino tranquillo situato nell’affascinante contea di Devon. Basta guardarne gli scatti fotografici per rimanere estasiati dalla bellezza e dal fascino dell’Amalfi del Regno Unito.
Situato vicino alla città di Torridge nel North Devon, in Inghilterra, Clovelly Village è un piccolo e pittoresco villaggio localizzato in una tortuosa stradina acciottolata. Questa comunità si trova al limite del punto in cui la terra incontra il mare. Una volta di proprietà della moglie di Guglielmo il Conquistatore ed elencato nel Domesday Book, una gita al villaggio di pescatori di Clovelly è un’esperienza davvero unica.
Fondato per la prima volta secoli fa, Clovelly è stato originariamente registrato nel Domesday Book (uno dei primi “sondaggi” dell’Inghilterra, realizzato nel 1086 per volere di Guglielmo il Conquistatore). Una delle chiese del villaggio risale al tardo periodo normanno e rimane uno degli edifici più antichi ancora in piedi a Clovelly.
Fino al XIII secolo, il borgo è stato nelle mani di sole tre famiglie (una delle quali è tuttora proprietaria del borgo). L’attuale Clovelly Estate Company possiede e gestisce oggi l’intero villaggio. L’azienda è attualmente gestita dall’On. John Rous, discendente della famiglia Hamlyn che possiede e gestisce il villaggio dal 1738. Qui a Clovelly sembra che il tempo si sia fermato.
Circondata da pittoreschi cottage di pescatori e minuscole abitazioni, questa piccola comunità può essere visitata dai turisti a pagamento. La natura ripida della strada fa sì che la strada principale che attraversa Clovelly sia destinata ai soli pedoni ed agli asini.
Invece delle vetture, gli abitanti del villaggio usano “slitte” ricavate da vecchie assi di legno per fare la spesa su e giù per l’unica strada principale, che costituisce questa comunità di pescatori.
Anche se il villaggio di Clovelly stesso è l’attrazione principale, ci sono tante location da non perdere.
Fontana della Regina Vittoria
Questa fontana fu progettata dal cugino della Regina Vittoria e posizionata lungo la strada principale di Clovelly nel 1901.
Casa del Pescatore
Questo piccolo cottage di pescatori è uno dei due piccoli musei del villaggio. Questo cottage rappresenta la vita degli anni Trenta.
Cappella di San Pietro
Questa piccola cappella risale al 1846 e si trova vicino alla Casa del Pescatore, a circa metà del paese.
Kingsley Museum
Il secondo museo di Clovelly è il Kingsley Museum. Dedicato allo scrittore Charles Kingsley, il suo libro Westward Ho! ha attirato milioni e milioni di visitatori nel piccolo villaggio di pescatori.
Monte Pleasant
Il memoriale fu eretto per onorare gli uomini di Clovelly che morirono nella prima guerra mondiale. Il memoriale offre una vista spettacolare sul mare ed è un luogo tranquillo dove sedersi e sostare per un po’.
Porto di Clovelly
Oltre ai graziosi cottage dei pescatori, è possibile incamminarsi tra le stradine acciottolate per visitare il porto. Qui è possibile trovare un pub, vari ormeggi e un ottimo posto per riprendere fiato dopo la ripida discesa.
Anche la costruzione di barche e il commercio di calcare locale e di carbone gallese erano le fonti di guadagno dei residenti di questo piccolo villaggio. È possibile sedersi vicino al muro del porto e scattare qualche foto.
Sì, si deve pagare per visitare il villaggio di pescatori di Clovelly. A quanto pare, i turisti pagano per visitare questo pittoresco villaggio di pescatori del North Devon dal 1924.
La tassa include il parcheggio, la possibilità di guardare un cortometraggio sulla storia del villaggio, due piccoli musei a Clovelly stesso, e una gita ai vicini Clovelly Court Gardens.
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