Ciclone dell’Immacolata, forti temporali in arrivo: chi subirà il maltempo

Il maltempo si avvicina e colpirà la festa dell’Immacolata, ecco dove si scateneranno maggiormente i temporali. Approfondiamo insieme il quadro meteorologico dei prossimi giorni.

La festa dell’Immacolata è ormai alle porte, dunque siamo in possesso di dati molto affidabili sul meteo dei prossimi giorni. Ci troviamo nell’ultimo periodo di autunno boreale, e questo è un autunno che rimarrà nella storia. Lo ricorderemo a causa delle sue temperature insolite, temperature molto più elevate del normale. Si tratta dell’autunno più caldo a livello globale, con temperature medie di 15.30 gradi centigradi: 0.88 gradi in più rispetto alla media. In Europa si è registrato il dato più sconvolgente, ovvero 1.43 gradi in più rispetto agli anni precedenti. Comunque sia, l’autunno volge al termine e tra pochi giorni entreremo ufficialmente nella stagione invernale.

L’inverno inizia già a farsi sentire forte e chiaro, un drastico calo delle temperature ha colpito la nostra penisola cogliendoci di sorpresa. Questo calo va a braccetto con l’insorgere di giornate grigie e caratterizzate da cicloni e temporali: stiamo per assistere ad una perturbazione molto violenta. I giorni che precedono e che seguono la festa dell’Immacolata si preannunciano freddi e uggiosi, e in alcune regioni d’Italia il maltempo si farà alquanto violento. Scopriamo insieme chi dovrà tenere gli ombrelli a portata di mano e chi, invece, dovrà far fronte a copiose nevicate.

Ciclone dell’Immacolata: attenzione in queste regioni

Sono due i vortici ciclonici che si abbatteranno sull’Italia nei prossimi sette giorni. Il primo sarà portatore di neve anche a livello della pianura; il secondo, invece, sarà la causa di un fortissimo maltempo che si abbatterà su alcune regioni il prossimo 8 dicembre. La gelida perturbazione arriva dall’Atlantico e colpirà maggiormente il nord-ovest italiano, coinvolgendo nel vortice la Valle d’Aosta, la Liguria, il Piemonte, il nord della Toscana, la Sardegna e la Lombardia. Con ogni probabilità non si registreranno fenomeni atmosferici estremi, rilevanti o pericolosi oltre ai temporali diffusi. Le temperature nelle ore più scure e fredde, ad esempio poco prima dell’alba, si avvicineranno allo zero, provocando la caduta di qualche fiocco di neve sulla pianura del Piemonte.

Il resto di Italia dovrà affrontare un tempo alquanto irregolare, assistendo all’alternarsi di nubi e sprazzi di sole. Nonostante ciò, si manterranno temperature basse ma non al di sotto dei 4 o 5 gradi. Le giornate più fredde corrisponderanno all’afflusso delle gelide correnti che provengono dall’estremo nord d’Europa, ovvero i giorni che precedono e che seguono la festa dell’Immacolata. La diminuzione delle temperature colpirà soprattutto il nord Italia e, eccezionalmente, anche alcune zone del centro Italia. Per il giorno 8 dicembre 2023 attendiamo un vortice che sarà in grado di coinvolgere tutto il versante del Mediterraneo, è porterà con sé venti tempestosi e fenomeni molto intensi di pioggia e precipitazioni.