Chiude il Ritz di Parigi: lo storico hotel dove vip, star, principesse, reali e politici sono stati di casa negli ultimi anni, abbassa la serranda per almeno due anni a partire dal 1° agosto. Il motivo? Urge ristrutturare.
Gli ambienti hanno bisogno di una decisa rinfrescata per tornare all’altezza dei lustri passati, ma la decisione shock (che costerà il posto a 450 dipendenti) è arrivata dopo che all’hotel non è stato riconosciuto il marchio ‘Palace’, ovvero la garanzia di far parte dei migliori alberghi di Parigi. E così Mohammed Al-Fayed, attuale proprietario nonchè padre di quel Dodi che morì insieme alla principessa Diana proprio a Parigi dopo aver soggiornato al Ritz, ha deciso per un imponente restauro.
Ultimamente, infatti, l’hotel è stato spesso collegato all’incidente presso il Pont de L’Alma che il 31 agosto del 1997 costò la vita a Lady Diana, Dodi Al-Fayed e al loro autista, scatenando una serie di polemiche e teorie del complotto che ancora non si sono sopite (i due avevano appena cenato al Ritz e le ultime immagine della principessa da viva sono proprio quelle delle telecamere di sicurezza del Ritz).
Ma il Ritz rimane uno dei quei luoghi simbolo di un tempo che fu, una sorta di ‘Dolce Vita’ parigina dove è passata la storia e che noi comuni mortali ci siamo sempre accontentati di guardare dallo schermo della televisione o dalle pagine delle cronache mondane: sarà perchè si trova nella molto chic Place Vendome, ovvero la piazza dei gioiellieri.
Certo adesso i tempi sono cambiati e infatti oggi l’hotel più bello del mondo è in Tanzania, nel mezzo dell’Africa: ma nelle 159 camere del Ritz hanno soggiornato alcune tra le persone più famose e potenti del mondo e sono stati girati parecchi film. Tra coloro che hanno lasciato tracce ancora riscontrabili, accanto a star come Coco Chanel, Marcel Proust e Charlie Chaplin, c’è lo scrittore Ernest Hemingway, al quale oggi è dedicato il bar del Ritz. Ma badate bene, non per le sue qualità letterarie, bensì partigiane: durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, il Ritz venne occupato dai nazisti per essere liberato, il 25 agosto 1944, da un gruppo di partigiani guidati proprio da Heminguay.
Venendo a tempi più recenti, qui soggiorna normalmente tutto il jet set hollywoodiano: da Woody Allen a Sharon Stone, che spesso scelgono il Ritz per le presentazioni dei rispettivi film, da Kate Moss a Madonna. Ma anche Audrey Hepburn, che qui ha girato la scena del valzer con Gary Cooper nel film ‘Arianna‘, oppure Nicole Kidman quando ancora era la moglie di Tom Cruise.
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