Che cosa sapere prima di andare in vacanza in Egitto

Sapere alcune informazioni prima di intraprendere un viaggio in Egitto permette di vivere un soggiorno più tranquillo e rilassante.

L’Egitto racconta la storia antica di una grande civiltà, che ancora oggi è colma di misteri. Le imponenti piramidi, i faraoni, le statue, i geroglifici, gli dei, e gli usi di un popolo che ha lasciato un solco lungo un’epoca di 4mila anni.

Oltre ai meravigliosi reperti ed il grande Museo del Cairo, questa terra incanta con il suo splendido mare, e le spiagge di Sharm El Sheik. Il fascino esotico dell’Antico Egitto è irresistibile, d’altronde, negli del ’30 del secolo scorso, ha anche saputo ispirare la grande scrittrice Agatha Christie per alcuni dei suoi capolavori.

Prima di volare in Egitto però i viaggiatori devono considerare che esistono delle raccomandazioni. Per quanto riguarda la salute, è buona cosa sapere che nel paese è diffusa la dengue. Si tratta di una malattia virale che si trasmette attraverso le punture delle zanzare infette.

Che cosa sapere

Si consiglia di usare repellenti, zanzariere, indossare abiti lunghi e chiari, accendere ventilatori o aria condizionata. Dato che in estate  le temperature superano anche i 40° Centigradi, è meglio evitare colpi di calore o disidratazione.

Proteggersi la testa con un cappello ed applicare una crema solare con protezione molto alta. Bere acqua in bottiglia spesso e indossare indumenti freschi. Per i cibi la regola dei giramondo è: bollisci, cuoci, sbuccia o dimenticali.

Per l’acqua evitare di berla dal rubinetto e di usare ghiaccio. Naturalmente sempre lavarsi le mani prima dei pasti.  Questo serve ad evitare contaminazioni digestive, o da contatto, per batteri o parassiti. Non sono richieste vaccinazioni, salvo per la febbre gialla, obbligatoria per coloro che provengono da un Paese in cui esiste il rischio di trasmissione di questa malattia.

In genere sono consigliate quelle del  tetano-poliomielite, DTP e MMR, rosolia-parotite-morbillo, per i bambini. In alcune aree anche contro l’epatite A e B, febbre tifoide e rabbia. Le strutture sanitarie non sono molto attrezzate ed efficienti e anche la qualità delle cure non è ottimale.

Consigli

Per una migliore sanità i turisti vanno nelle cliniche private che hanno costi più elevati, per questo molti sottoscrivono un’apposita assicurazione. Il Ministero degli Affari Esteri ha reso noto che in alcune zone ci sono molti pericoli per la sicurezza ed ha stilato l’elenco delle aree di maggiore cautela.

La penisola del Sinai, per esempio, soprattutto al confine con la Striscia di Gaza ed il deserto occidentale. Le località balneari del Mar Rosso sono sicure, ma è comunque consigliabile non allontanarsi troppo dall’area turistica. Le donne sole purtroppo possono essere vittime di molestie, di insulti e commenti fino ad aggressioni sessuali. Meglio evitare di camminare da sole.