E’ iniziata domenica la Biennale di Trieste 2011 e proseguirà fino al prossimo 27 novembre: se siete nel capoluogo friuliano, non perdete l’occasione per visitare il Magazzino 26, che finalmente ha aperto i battenti al pubblico mettendo in mostra il porto vecchio.
Si tratta di un progetto curato dal famoso critico Vittorio Sgarbi, che si inserisce all’interno della Biennale di Venezia 2011 per il 150mo anniversario dell’Unità d’Italia: è un’occasione da non perdere, soprattutto per chi sa già che non potrà andare a Venezia. Il Magazzino 26, infatti, non aveva mai aperto le proprie porte che danno sul porto vecchio: l’estensione ideale della Biennale veneziana diventa così l’occasione di allestire mostre più uniche che rare, dando la possibilità alle città italiane di sfoderare il meglio di sè. Infatti al Magazzino 26 sono rappresentati 172 artisti, di cui 127 provenienti dal Friuli Venezia Giulia.
La Biennale Diffusa di Trieste, questo il nome completo, è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 21: ogni domenica la chiusura è posticipata alle 23, per dare modo, a chi durante la settimana ha orari che non gli consentono una visita, di gustarsi fino in fondo l’esposizione.
Pur non avendo le dimensioni della Biennale di Venezia, quella di Trieste sa il fatto suo visto che in mostra ci sono opere di pittori, scultori, designer, fotografi: il contesto in cui si svolge la Biennale Diffusa, poi, vale davvero una visita visto che si tratta del Magazzino 26 di epoca asburgica, costruito tra il 1890 e il 1897 nonchè secondo hangar più grande d’Europa.
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