Stai preparando un viaggio in Azerbaijan? Allora non puoi assolutamente lasciarti scappare questa breve guida su questo paese.
Una meta perfetta per chi è stanco dei soliti viaggi e per chi vuole scoprire un paese in cui la modernità dei palazzi e dei grattacieli si fonde con monumenti di pietra e con la natura incontaminata.
Indecisi sulla prossima meta per il vostro viaggio? In questa guida è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per andare alla scoperta del remoto ed esotico paese quale è l’Azerbaijan.
L’Azerbaijan, conosciuto anche come Azerbaigian e ufficialmente come Repubblica dell’Azerbaigian, è il paese più grande del Caucaso, sia per la sua superficie sia per la popolazione, confinando con la Russia a nord, con l’Armenia e la Georgia a ovest, con l’Iran a sud e con il mar Caspio a est. Il territorio dell’Azerbaijan comprende anche un’exclave, la Repubblica di Nakhchivan (di cui ne costituisce una regione autonoma), e alcune isole situate nel mar Caspio.
Le caratteristiche fisiche del suo territorio si dividono tra la zona costiera che si affaccia sul mar Caspio, sul confine a est, i monti della catena del Grande e del Piccolo Caucaso a nord e la vasta area pianeggiante al centro.
Le grandi catene montuose del Caucaso offrono dei paesaggi spettacolari. Tra le cime più elevate troviamo il monte Bazardyuzyu, con i suoi 4.466 metri di altezza, accompagnato dai monti Shakhdag e Tufan, e dall’altopiano del Karabakh.
Degno di nota è anche il lago Geygyol, situato a 1566 metri di altezza. A sud-est, invece, troviamo le tre catene montuose dei monti Talish, al culmine dei quali si espande la pianura di Lankaran, prolungamento della pianura del Kura-Aras, che deve il suo nome ai due fiumi principali che la attraversano, il fiume Kura e il suo affluente Aras.
Il clima dell’Azerbaijan è di tipo sub-tropicale secco nelle regioni al centro e ad est, e di tipo subtropicale umido nelle regioni a sud-est, con inverni miti ed estati calde che possono durare anche quattro o cinque mesi. Nelle zone a sud-est, le precipitazioni sono molto abbondanti.
La zona del Nakhchivan è invece caratterizzata da un clima continentale secco, con estati calde e secche e inverni freddi.
Circa un quarto della totalità dei suoi abitanti occupa la capitale, Baku, una delle mete turistiche più importanti del Caucaso.
Il luogo più caratteristico della capitale è senza dubbio la città vecchia, dichiarata patrimonio dell’Unesco: racchiusa da una cinta muraria e circondata da torri, al suo interno è possibile visitare alcuni interessanti monumenti come la Torre della Vergine e il Palazzo degli Shirvan Shah, oltre che percorrere i suoi pittoreschi vicoli.
Caratteristiche ed emblema della capitale sono senza dubbio le Flame Towers, ossia “torri fiammeggianti”, che devono il loro nome alla struttura che ricorda l’inconfondibile forma delle fiamme.
Si tratta di un complesso di tre edifici di altezze diverse, molto suggestive sia di giorno, sia di notte, quando al calar del buio vengono illuminate offrendo giochi di luci spettacolari.
La Fountain Square, la piazza principale del centro di Baku, è sede di numerose fontane che con la loro illuminazione lo rende un luogo molto suggestivo soprattutto di sera. È un luogo di ritrovo molto importante anche di ristoranti tipici e caffè.
La capitale ospita anche numerosi teatri e musei, come il Teatro statale accademico Akhundov di opera e balletto dell’Azerbaijan o il Teatro accademico nazionale d’arte drammatica dell’Azerbaijan.
Per quanto riguarda i musei, degni di nota sono il Museo del Tappeto, che espone la collezione più vasta di tappeti azeri del mondo; il Museo nazionale di storia dell’Azerbaigian, con i suoi otto dipartimenti e una collezione di più di 2000 oggetti; e il Museo Nizami della letteratura azera, dedicato a Nizami Ganjavi, importante poeta della letteratura persiana.
Un’altra importante città e la più popolosa dopo la capitale è Ganja, sito di mete turistiche significative come il Mausoleo Imamzadeh, un enorme complesso di architettura islamica e molto importante per i musulmani, che comprende una moschea all’interno della quale è situato il mausoleo con la tomba di uno dei figli di Muhammad al-Baqir, il quinto Imam sciita.
La valuta ufficiale dell’Azerbaijan è il manat azero, ed è suddiviso in 100 qepik. Le banconote circolano in tagli da 1, 5, 10, 20, 50 e 100, 200 manat, mentre le monete in tagli da 1, 3, 5, 10, 20 e 50 qepik. 1 manat azero corrisponde a 0,52 centesimi di euro.
La lingua ufficiale e principale dell’Azerbaijan è l’azero, appartenente alla famiglia delle lingue turche, e che presenta diversi dialetti all’interno del territorio.
L’azero è parlato da circa il 92% della popolazione. Ma sono presenti anche lingue come il russo e l’inglese, che occupano un ruolo significativo nel campo della comunicazione e dell’istruzione. E numerose lingue parlate da minoranze e per questo a rischio di estinzione, come il budukh juhuri, jek, tsakhur. Presenti sul territorio, anche l’armeno, lesgo e georgiano.
Un'archeologa si cala in un pozzo e fa un ritrovamento risalente all'epoca dei Romani. Ecco…
Scoperta una nuova specie in Colombia, la prima del suo genere è emersa da un…
La primavera a spasso per il Lazio, una regione che ospita la storia di secoli…
Un fulmine colpisce il cratere in eruzione del vulcano. Il filmato sta facendo il giro…
L’Albania è in allarme, ben 200 specie di uccelli stanno disertando la Laguna di Kune…
Passante riprende con la videocamera un evento straordinario, qualcosa emerge dall'acqua. Ecco ciò che è…