Il Lago di Como ospita eventi tra musica, cultura, giardini segreti e laboratori, un mese all’insegna de: “Il Festival Bellezze Interiori”.
Anche quest’anno è da poco iniziata un’edizione, la sesta per la precisione, del “Festival Bellezze Interiori”. La rassegna è organizzata dalla Cooperativa Sociale Tikvà, e prevede 20 mete con un ricco programma di appuntamenti.
Concerti di artisti internazionali, degustazioni di cioccolato, laboratori, aperture di giardini, corti, visita ai resti romani, mostre e tanto altro. Il tutto è spalmato su tutti i fine settimana del mese di maggio. Le location sono sul lago di Como e in provincia.
Il cuore, però, della rassegna rimane il centro storico di Como, in programma nei due giorni del 18 e 19. I partecipanti potranno ammirare affascinati 14 giardini, aperti solo per l’occasione, tra cui i pensili di via Volta.
Si aggiungono novità come la terrazza panoramica del Novocomum ed il raffinato giardino di Villa La Gallietta. All’interno di queste splendide location si esibiscono cantanti di fama internazionale come Brian Mitchell, Eileen Rose, Lorenzo Monguzzi, Sulutumana e James Maddock.
Gli amanti della musica non possono rimanere delusi con i 30 concerti inseriti nel palinsesto realizzato in collaborazione con associazioni locali e con Andrea Parodi come direttore artistico. I visitatori potranno muoversi liberamente in questi luoghi e partecipare agli eventi grazie al loro braccialetto identificativo.
In programma anche visite guidate organizzate con alcuni enti territoriali tra cui la Pinacoteca Civica, laboratori per bambini e yoga. Inoltre, la Cooperativa ha inserito alcuni eventi esclusivi, ossia i Fuori Festival. Ne rimangono ancora due: sabato 11 maggio visita nelle corti antiche del borgo di Rovenna a Cernobbio.
Mentre sabato 25 maggio è dedicato all’esclusivo giardino di Villa Argenta a Figino Serenza. Sarà accompagnato dalla musica del cantautore inglese David Ford. La missione della rassegna rimane quella di coinvolgere anche ragazzi e ragazze.
Sono circa 100 i giovani studenti, sotto i 18 anni, provenienti da cinque istituti scolastici siti sul territorio, che hanno partecipato. La loro occasione è quella di essere protagonisti per la realizzazione e l’organizzazione di un evento culturale di rilievo.
Un’esperienza che li può aiutare a fare emergere i propri talenti ed a valorizzare il proprio territorio. Secondo la Cooperativa Tikvà, la cultura rimane il cardine per sostenere la coesione sociale e l’inclusione. Un occhio di riguardo ai giovani certo, ma il senso di comunità è parte integrante del festival.
Questo coinvolge anche istituzioni, i proprietari dei giardini oltre che la cittadinanza. Ci sarà anche una raccolta fondi per promuovere il progetto e i primi 25 donatori potranno fare una crociera sulla storica Vaporina costruita dal Cantiere Riva, per una visita ai misteriosi resti romani di Villa Val Scura.
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