Una scelta di vita davvero curiosa, raccontata dallo stesso protagonista della vicenda. Abita in un maggiolone in montagna, dove?
Per molti di noi la sicurezza è rappresentata dall’idea di poter avere una casa propria, un porto sicuro dove tornare, un lavoro che ci faccia dormire sereni. Molti altri invece trovano la serenità proprio nel non dover essere legati a nessun luogo in particolare e fuggire così dal pericolo di una vita considerata monotona.
Effettivamente nell’ultimo periodo ci capita spesso di leggere testimonianze di questo tipo. Persone che scelgono di vivere in una maniera alternativa. Magari comprando un camper e spostandosi di continuo.
Scelte che sembrano essere aumentate con l’avvento della recente pandemia. Forse perché ha scatenato un forte desiderio di libertà in molti di noi. La storia di oggi è molto curiosa e racconta di un ragazzo che abita in un maggiolone. Una scelta davvero molto particolare, che lo ha reso anche celebre sui social, perché non si limita a viaggiare a bordo di questa auto, ma ama suonare il pianoforte.
Lui si chiama Omar Conte, è nato nel 1994 e come racconta lui stesso è originario di Urbino, precisamente Fossombrone. Ed è ormai celebre perché dopo essere diventato designer, ha deciso di spostarsi in giro per l’Italia, soprattutto in montagna, a bordo di un Volkswagen del ’73.
Ama soprattutto le zone montuose e la natura e si ferma per allietare chi ha la fortuna di incontrarlo suonando il pianoforte: principalmente il maestro Morricone, Einaudi e talvolta Olafur Arnalds.
Lo chiamano il Pianista col Maggiolone e così lo trovate sui social, in particolare Youtube, Instagram e pagina Facebook, attraverso la quale aggiorna gli utenti dei suoi spostamenti. Alla domanda se abbia mai pensato di parcheggiare e utilizzare qualche bed and breakfast o albergo, risponde che non ne ha mai sentito l’esigenza. Grazie all’abilità nei lavori manuali ha potuto adattare il maggiolone come se fosse una piccola abitazione.
Come nasce questa scelta? Innanzitutto Omar è un musicista autodidatta che ha ereditato l’amore per la musica dalla madre. Suona pianoforte e anche chitarra e ultimamente anche violoncello. Tutto inizia nel 2016, quando insoddisfatto dalla vita che conduceva, decide di interrompere il suo percorso di studi. Da sempre amante della natura, decide dunque di aprire una raccolta fondi sul web (sono diverse le piattaforme dove è possibile farlo).
In questo modo, spiegando la sua idea agli utenti, è riuscito a riparare l’auto ed anche finanziare il suo primo Cd. Diventando così un vero e proprio musicista di strada. Ad oggi spiega, vive grazie ai proventi di questo cd, alle libere offerte delle persone che si fermano ad ascoltare i suoi “concerti nella natura”. E naturalmente il sostegno della sua famiglia non è mai mancato.
Se volete incontrarlo, trovate notizie su Facebook dei suoi spostamenti con Lino, così ha ribattezzato la vettura.
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