Il 2075 è l’anno in cui alcuni paesi del mondo, per la precisione 6, avranno un aumento notevole della popolazione e sembrerebbero questi.
Il tasso di natalità in alcuni paesi industrializzati scende ogni anno in modo preoccupante. Eppure, ci saranno alcuni paesi che, al contrario, vedranno un aumento nella propria popolazione. Già entro il 2027 l’India dovrebbe superare la Cina diventando il paese più popoloso della Terra.
L’Europa, invece, le principali nazioni, al contrario, perderanno parecchi residenti ad eccezione del Regno Unito. L’Italia, purtroppo, ne perderà molti di più rispetto agli altri. Analizzare questi dati è importante perchè aiutano a comprendere meglio i meccanismi socio politici ed economici che sono la base del passato, ma che permettono di poter intravedere alcune tracce del futuro.
Secondo gli esperti, e le proiezioni che arrivano fino al 2075, i 6 paesi che saranno più popolati sono proprio questi, e secondo i dati rivisti del World Population Prospects 2022 delle Nazioni Unite. I 6 Paesi più grandi al mondo avranno un tasso di natalità di 1.85 bambini per ogni donna tra il 2045 e il 2050.
Le previsioni si basano sui dati di “fertilità media”. La Cina ha visto una diminuzione della natalità per due anni consecutivi. Entro il 2050 la popolazione cinese sarà di 1.32 miliardi, la stessa, all’incirca, del 2007. Secondo l’ONU questa è una tendenza che aumenterà dopo il 2050.
L’India, al contrario, dovrebbe raggiungere il picco intorno al 2060, arrivando all’incirca a 1.7 miliardi. Questo significa che l’India invecchierà meno rapidamente di quella della Cina. Gli abitanti che superano i 65 anni di età saranno meno di un quinto della popolazione entro il 2060 e, fino al 2100, non arriveranno ad essere il 30% della popolazione totale.
Il tasso di fertilità dell’India dal 6.2 bambini per donna nel 1950 è sceso a 2 bambini per donna nel 2021. Gli altri paesi che vedranno una crescita significativa saranno la Nigeria, il Pakistan, l’America e l’Indonesia.
Il dato fondamentale è dato dalla fertilità globale, cioè il numero dei figli che ogni donna nel mondo partorisce. Ad oggi si attesta intorno ai 2.3 figli. Nel 2050 si prevede una decrescita fino a 2.1. La media verrà alzata dai Paesi più poveri.
Già nel 2021 per ogni donna si contavano 4.6 figli, parecchi meno, comunque, rispetto agli anni ’90 in cui la quota si aggirava intorno ai 6.5. Nei Paesi più ricchi, al contrario, le donne hanno una media di 1.5 figli per donna e in Italia 1.28.
Le analisi non hanno, ovviamente, una certezza del 100%. Del resto, stimare l’evoluzione di un popolo con precisione è un procedimento molto complesso. Le previsioni aiuteranno, comunque, queste zone del mondo a cambiare strategia in ambito politico a livello internazionale.
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