Yellowstone National Park: cosa vedere tra natura incontaminata e fauna selvaggia

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Siete attratti da un viaggio per scoprire lo Yellowstone National Park? Ecco cosa vedere in uno degli ultimi ecosistemi ancora intatti rimasti nella zona temperata della terra: se quello che state cercando sono un lungo viaggio verso la natura selvaggia, campeggio, spettacolari geyser e poter ammirare animali come lupi, orsi grizzly o bisonti nel loro habitat naturale, avete scelto il posto giusto! I geyser, appunto, sono una delle maggiori attrazioni del parco, e sono la ragione principale per cui fu fondato, nel 1872, diventando il primo parco nazionale americano. L’ Old Faithful è sicuramente il più famoso, e può essere osservato in azione quando, ogni 93 minuti, emette getti di vapore bollenti; i geyser nel parco sono circa 400, e i getti possono arrivare ad altezze anche di 50 metri. Le sorgenti di acqua calda non sono da meno e l’acqua, ricca di minerali, crea dei terrazzamenti spettacolari come il Mammoth Hot Springs, dove ci sono dei depositi che arrivano ai 90 metri di altezza.

Il parco ha un’immensa estensione, e non basterebbe un mese ad un turista per visitarlo tutto: nonostante ciò, ovviamente vale la pena di visitare le sue innumerevoli attrattive naturali dislocate prevalentemente in Wyoming ma anche in parte dell’Idaho e del Montana. La stagione per poterlo visitare è prevalentemente primaverile ed estiva, perchè verso metà ottobre iniziano le grandi nevicate, trovandosi la riserva ad un’altitudine media di 1700 metri. Essendo il parco così vasto, ci sono dei percorsi organizzati per poterlo ammirare al meglio, come per esempio quelli incentrati sul Mammoth Hot Springs, sull’ Old Faithful o sul Grand Canyon che si trova all’interno del parco: esso è profondo tra i 244 e i 366 metri e largo fino a 1,2 kilometri e sul fondo scorre il fiume Yellowstone (da cui il parco ha preso il nome), e regala una vista davvero unica e mozzafiato. Una particolarità molto nota dello Yellowstone National Park è quella di trovarsi sopra ad un supervulcano formato da diverse caldere vicine tra loro: esso si trova nella zona nord est del Wyoming, dove è situata la maggior parte del parco, ed è un punto caldo che gli scienziati stanno monitorando dal 1923, perchè la roccia fusa sottostante tende a salire in superficie.

Altri luoghi di interesse del parco sono il sentiero del Black Basin, che regala la vista di numerosi geyser, della fauna locale, composta da mufloni, scoiattoli, orsi, coyote e caprioli, e della Emerald Pool, una sorgente di acqua calda dai meravigliosi colori; le praterie formate dal fiume Gibbon, luoghi davvero suggestivi tra i più silenziosi del mondo, nei quali è difficile vedere fauna perché fanno parte di un’area vulcanica; sulla Roaring Mountain, particolarmente suggestiva, sono presenti diverse fumarole dalle quali esce vapore bollente: essa si trova tra il Mammoth Hot Springs e il Norris Basin, un bacino con geyser e stagni di fango molto particolari; il Museo del Fuoco e degli Incendi, che racconta gli episodi più significativi avvenuti nel parco. Un’altra spettacolare attrattiva naturale è rappresentata dal lago di Yellowstone: oltre ad essere il più grande lago di montagna del Nord America, è anche quello più grande di tutto il parco, e sul suo fondale sono state localizzate delle sorgenti termali. Un luogo per il campeggio infine, è la riva del Madison River, famoso anche per la pesca: esso confluisce con il già citato fiume Gibbon e con il Firehole in un punto, all’interno del parco, chiamato Madison Junction, e facendo una passeggiata lungo la sponda si possono ammirare diversi animali, tra cui anche le alci.

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