Weekend benessere in Alto Adige immersi nei bagni di fieno

Bagno di fieno
Bagno di fieno

C’è una nuova moda che si sta diffondendo rapidamente in Trentino Alto Adige, regione famosa per i suoi centri benessere e la bellezza delle sue valli: il bagno di fieno, ultimo ritrovato dell’estetica per ottenere numerosi benefici per l’organismo.

Una vacanza benessere in Trentino Alto Adige per tradizione è un momento di relax a cui tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo agognato per dimenticare stress, doloretti, frustrazioni o semplicemente per concedersi un momento solo per sè. Ma tra bagni nel latte, massaggi con polvere d’oro e immersioni nel mosto, non è sempre facile scegliere il trattamento che fa per sè, soprattutto di fronte alla scelta sempre più vasta relativa alle nuove tendenze. Se a Ginevra propongono i weekend al cioccolato, con trattamenti di bellezza al cacao, in Alto Adige va molto il bagno di fieno: ovvero l’immersione sotto mucchi di fieno riscaldati per rafforzare il sistema immunitario, eliminare le tossine e dare sollievo ai reumatismi. Qualcuno potrebbe obiettare che ormai non sanno più cosa inventarsi lassù tra le malghe dell’Alto Adige, ma non è così: la tradizione del bagno di fieno in realtà è antichissima e risale addirittura alla fine dell’ottocento quando i contadini altoatesini, dopo la falciatura, passavano la notte dormendo sui mucchi di erba tagliata per risvegliarsi il mattino successivo carichi di energia. Ci sono molti trattamenti di bellezza insoliti in giro per il mondo, ma la verità è che spesso derivano tutti dalla saggezza e dalle tradizioni popolari: il segreto del fieno, infatti, sta in una sostanza profumata denominata cumarino che, insieme agli oli eterici, conferisce al fieno proprietà curative. Fare un bagno nel fieno di montagna, infatti, significa immergersi sotto cumuli di camomilla, calendula, genziana, arnica e altre erbe profumate che penetrando nella pelle rilasciano i principi attivi.

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