Visto per gli Stati Uniti: quando serve e cosa fare

Visto per gli Stati Uniti
Visto per gli Stati Uniti

Il visto per gli Stati Uniti serve? Quanto costa? Come lo si ottiene? Domande frequenti che hanno bisogno di una risposta chiara e precisa, che ci permetta di mandar via tutta la confusione sull’argomento. Da sempre gli Stati Uniti sono nell’immaginario collettivo il simbolo della terra dei sogni e delle opportunità e per chi si appresta ad andare oltre oceano, ecco ciò che serve per poter entrare e soggiornare negli Stati Uniti.

Per gli italiani, entrare negli Stati Uniti è abbastanza semplice, dato che fanno parte del programma Visa Waiver Program, per cui avranno bisogno di una sola autorizzazione a viaggiare per poter restare negli Usa per un periodo di massimo 90 giorni. Per fare questo sarà necessario richiedere l’Esta online fino a 72 ore prima della partenza.

Naturalmente ci sono delle indicazioni specifiche per far parte del programma. Il passaporto deve essere valido ed elettronico, oppure con foto digitale. Potrete richiederlo sul sito della polizia di stato e partire in tutta tranquillità. Attenzione però, l’Esta è solo un documento che vi permette di imbarcarvi su un aereo o su una nave con destinazione Stati Uniti.

Se avete intenzione di rimanere in Usa, il visto è assolutamente necessario. Ne esistono di vari tipi a seconda delle motivazioni che vi spingono a prolungare il vostro soggiorno americano per più di 3 mesi. Sul sito dell’Ambasciata Americana in Italia troverete una lista di visti per non immigranti e le relative informazioni. In ogni caso, la richiesta di questo documento richiede un’intervista personale proprio all’ambasciata da cui sono esentati i ragazzi sotto i 14 anni, gli anziani oltre gli 80 anni e chi richiede un visto diplomatico ufficiale.
Richiedere un visto comporta un pagamento di 131 dollari presso uno sportello della Banca Nazionale del Lavoro (BNL), tariffa non rimborsabile e allegare la ricevuta alla domanda da presentare agli uffici di Roma, Napoli, Firenze o Milano.

Una volta negli Stati Uniti, il Department of Homeland Security deciderà la durata del soggiorno che non potrà comunque superare i 90 giorni. Nel caso in cui vogliate rimanere ulteriormente su suolo americano, basterà richiedere l’Extension of Stay che il dipartimento di sicurezza interna può accettare o respingere.

Per ogni tipo di informazione non mancate di visitare scrupolosamente il sito dell’ambasciata italiana.

3 commenti su “Visto per gli Stati Uniti: quando serve e cosa fare”

  1. Devo fare il visto per gli Stati Uniti e queste informazioni mi saranno utili, credo. Spero vada tutto liscio!

  2. Il visto per gli stati uniti per noi italiani sembra più semplice di quanto pensassi. Far parte di quel programma d’amicizia con gli USA ci sta favorendo e di molto. Pensare a quanto avremmo dovuto aspettare e spendere per farlo. E in più una volta arrivati negli Stati Uniti puoi decidere quanto far durare il soggiorno!

  3. Voglio abitare lavorando e studiando negli Stati Uniti come assistente agli infermi possibilmente con vitto e alloggio.

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