Se siete tra quelli che amano viaggiare sulle orme dei personaggi famosi e la vostra scelta dell’alloggio dove dormire ricade sempre sugli hotel delle rockstar più famose del mondo, allora preparatevi perchè a New York ha appena aperto un posto che potrebbe interessarvi parecchio.
Il Chatwal Hotel, infatti, recentissimo e ovviamente molto lussuoso, sorge a Midtown, in piena Broadway: ovvero il quartiere per eccellenza dove è più facile imbattersi in qualche attore alle prese con le scene di un film o con i provini. A due passi dall’hotel, tanto per dirvene una, sorgono il Theater District e il Broadhurst Theater, dove dal 7 novembre prossimo Al Pacino debutterà ne Il Mercante di Venezia, remake del film da lui interpretato nel 2004. Certo New York si presta ad essere essa stessa un set cinematografico ed è stata utilizzata centinaia di volte come protagonista silenziosa di numerosi film: per rimanere in tema, lo stesso Al Pacino recitò ne Il Padrino accanto a Marlon Brando proprio per le strade della Grande Mela. Non stupisce quindi che il Chatwal Hotel di New York abbia fatto le cose in grande stile, puntando anche al pubblico appassionato di film purchè dotato di un budget non proprio low cost: prima di essere trasformato in hotel, infatti, il Chatwal era la sede del Lambs club, ovvero il primo club professionale di teatro degli Stati Uniti, disegnato dal famoso architetto Stanford White. Da quando aprì nel 1905, tutti i grossi nomi del teatro americano sono senza alcun dubbio passati di qui almeno una volta nella loro vita: John Barrymore, John Wayne, Fred Astaire, Douglas Fairbanks e molte altre star. Ad occuparsi del rinnovo della struttura è stato l’architetto Thierry Despont: le 83 camere qui sono tutte in stile déco, il servizio all inclusive comprende un maggiordomo a vostra disposizione e la palestra aperta 24 ore su 24. Senza dimenticare, ovviamente, la ricchissima offerta della Spa dell’hotel: se alloggerete in un hotel del genere, di certo non avrete problemi a sfoderare il vostro iPhone per pagare la metro!
Fico, magari incontro Alvaro Vitali!